Il giorno del Nerchiopiteco

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Il giorno del Nerchiopiteco
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Titolo originale:	Nerkiopiteco's Massacre Day
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Italia
Anno:	1995
Durata:	47'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Ratio:	{{{ratio}}}
Genere:	horror demenziale
Regia:	Fabio Pinci
Soggetto:	Fabio Pinci
Sceneggiatura:	Fabio Pinci
Produzione:	{{{nomeproduttore}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
Taiyo Yamanouchi: Tetsuo Moroboshi Emiliano Coltorti: Nello Seppia, Polimèno (Voce)
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:

Fotografia:	{{{nomefotografo}}}
Montaggio:	{{{nomemontaggio}}}
Effetti speciali:	{{{nomeeffettispeciali}}}
Musiche:	{{{nomemusicista}}}
Scenografia:	{{{nomescenografo}}}
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
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Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

Il Giorno del Nerchiopiteco (finto titolo originale: Nerkiopiteco's Massacre day) è un B-movie horror-demenziale di Fabio Pinci, leader del gruppo romano Prophilax. A suo modo è diventato un cult-movie presso le nuove generazioni. Tra gli attori si registrano dei giovanissimi Taiyo Yamanouchi e Emiliano Coltorti.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Un gruppo di tre ragazzi (Mario, Pino e Polimèno) fanno visita a delle tombe etrusche dove, per sbaglio, evocano una inquietante presenza: il Nerchiopiteco (una lucertola di pezza). Questo essere li massacrerà senza pietà, si impossesserà della loro macchina ed andrà alla villa dai loro amici. Giunto lì, li eliminerà uno per uno utilizzando di volta in volta tecniche diverse. Segue i tipici schemi di un horror/splatter di serie z: sangue a volontà, tanti morti e scene idiote. Dopo aver ucciso tutti gli altri abitanti della casa il Nerchiopiteco affronterà in battaglia Tetsuo Moroboshi (Taiyo Yamanouchi) e infine una bambola gonfiabile, uscendo vincitore.

[modifica] Curiosità

Si tratta del film di esordio di Emiliano Coltorti, sia come attore che come doppiatore. Utilizza la sua voce naturale per doppiare il personaggio di Polimèno, e doppia se stesso (nella parte di Nello Seppia) utilizzando una voce nasale, in mezzo falsetto.