Henri de Saint-Simon
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Claude Henri de Rouvroy, conte di Saint-Simon (Parigi, 17 ottobre 1760 - ivi, 19 maggio 1825).
È considerato il fondatore del socialismo francese. Partecipò alla guerra di indipendenza americana, combattendo agli ordini di La Fayette.
Apparteneva alla famiglia dell'autore delle "Memoires", ma di un altro ramo. Fin dall'infanzia diede prova di un'energia e di un'indipendenza di carattere fuori dal comune. Fu in relazione con D'Alembert del quale subì l'influenza. Benché abbia avuto dei precursori, prima di lui non era mai stato così precisamente dichiarato, non soltanto che l'uomo e le società potevano essere diretti nella loro condotta solo iniziando a ridurli a oggetti della scienza, ma, per di più, che questa scienza non poteva poggiare su altri principi che non fossero le scienze della natura.
Alla sua morte si sviluppò un movimento politico-religioso, basato sulle sue idee, che fu chiamato sansimonismo.
Le sue opere influenzarono notevolmente Auguste Comte.
[modifica] Opere
- Lettres d'un habitant de Genève (1802)
- Réorganisation de la société européenne (1814)
- L'organisateur (1820)
- Système industriel (1821)
- Le Catéchisme des industriels (1824)
- Le Nouveau Christanisme (1825)
[modifica] Voci correlate
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