Gyromitra
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 Gyromitra esculenta |
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| Classificazione scientifica | ||||||||||||||||||
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Gyromitra Fries
Questo genere appartiene alla classe degli Ascomiceti ed annovera tre specie in Europa. Le specie presentano sporata bianca e sono tutte terricole. Il corpo fruttifero può raggiungere anche 20 cm di altezza ed è costituito essenzialmente dalla cossiddetta mitra e dal gambo, ambedue cavi; carne omogenea. La mitra presenta numerose cavità nel suo interno e la sua struttura ricorda, alla lontana, quella di una Morchella.
Si consiglia vivamente di evitare il consumo di tutte le specie appartenenti a questo genere, visti i numerosissimi casi di avvelenamento registrati, anche negli ultimi tempi.
La specie più pericolosa e più conosciuta è la Gyromitra esculenta (mortale da cruda), che contiene un cospicuo quantitativo di una tossina chiamata Gyromitrina, un intermedio volatile dell' Idrazina. Il suo consumo ha causato avvelenamenti da accumulo, alcuni dei quali talmente gravi da causare la morte, in particolar modo se mangiata cruda o in più pasti a breve distanza di tempo. Inoltre è stata dimostrata la sua velenosità da accumulo anche con esemplari ben cotti, dato che la Gyromitrina non svanisce mai completamente dal fungo.
Indice |
[modifica] Specie di Gyromitra
La specie tipo è la Gyromitra esculenta (Persoon) Fries, altre specie sono:
- Gyromitra fastigiata
- Gyromitra gigas
- Gyromitra infula
- Gyromitra ticiniana
[modifica] Commestibilità
Considerate una volta ottimi commestibili e consumate per tradizione anche in alcune regioni d'Italia, le specie di questo genere devono essere considerate tutte non commestibili.
La G. esculenta, come già detto, è velenosa mortale se consumata da cruda e comunque non perde mai completamente la sua tossicità, neanche dopo una prolungata cottura oppure dopo essere stata essiccata.
Non è stata provata la tossicita della G. gigas ma sono forti i sospetti che possa scatenare la stessa sindrome da avvelenamento della specie precedente.
[modifica] Confondibili con:
A volte le specie di Gyromitra vengono pericolosamente confuse con alcune specie dei generi Helvella e Morchella, in particolare con Morchella rotunda o Morchella esculenta.
[modifica] Curiosità
- La Gyromitra esculenta è detta volgarmente falsa spugnola, per via della sua "mitra" rosso marroncina che a volte ricorda il favo di una Spugnola. La forma è però quella di una sorta di piccolo "cervello" con tanto di circonvoluzioni, piuttosto che un favo di Morchella. Anche la Gyromitra gigas può essere confusa da un raccoglitore inesperto con le spugnole commestibili.
- Il consumo di G. esculenta ha causato un numero elevato di decessi in tutto il mondo, in maniera particolare in Nord America, ma anche in Nord Europa, dove le specie del genere Gyromitra sono maggiormente diffuse.
- Significativa una frase pronunciata dal micologo francese Marcel Bon circa la commestibilità della G. esculenta: "commestibile, spesso commercializzato, malgrado si manifestino occasionali incidenti mortali".
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