Filippo Buonarroti
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Filippo Buonarroti (Pisa, 11 novembre 1761 - Parigi, 16 settembre 1837) è stato uno dei più importanti rivoluzionari europei del primo Ottocento. Discende con molta probabilità dalla famiglia dell'artista rinascimentale Michelangelo Buonarroti.
[modifica] Biografia
Riceve la sua prima istruzione alla scuola della Badia dei Benedettini Cassinesi sotto la guida di Bernardo de' Rossi. Nel 1778 riceve l'onorificenza di cavaliere di Santo Stefano e inizia lo studio della giurisprudenza. Si laurea e si sposa lo stesso giorno, l'8 giugno del 1782. Ma il matrimonio con la contessina Elisabetta Conti non dura e dal 1794 convive con Teresa Poggi, che più tardi sposerà grazie alle leggi rivoluzionarie francesi. In questo periodo si occupa di commercio di libri, in particolare importa e fa circolare opere dell'illuminismo francese.
Dopo lo scoppio della rivoluzione in Francia si trasferisce in Corsica per aderire al movimento dei rivoluzionari còrsi. Gli abitanti dell'isola erano proprietari di piccoli pezzi di terreno perciò Buonarroti vede realizzato qui l'ideale dell'uguaglianza e della libertà di cui si era nutrito durante il periodo degli studi in Toscana. Nell'aprile del 1790 fonda il "Giornale patriottico di Corsica", foglio portatore di istanze rivoluzionarie ed egualitarie.
In Corsica ricoprì incarichi pubblici al Consiglio generale di Corte, e si associa alla Società degli Amici della costituzione e alla società degli Amici del popolo. Cominciò a insegnare diritto pubblico in un liceo e realizza e pubblica il Giornale patriottico della Corsica, che esce con frequenza settimanale e può essere considerato il primo giornale rivoluzionario scritto in lingua italiana.