Eschscholtzia
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Eschscholzia | ||||||||||||||||||
Eschscholzia californica |
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||||||
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Specie | ||||||||||||||||||
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L'Eschscholzia è un genere delle Papaveraceae, originario del Nord America, comprende poche specie erbacee annuali e perenni alte fino a 50 cm, la più coltivata è l'Eschscholtzia californica nota col nome comune di Escolzia o Papavero della California introdotta in Europa nel sec. XIX° come pianta ornementale dal botanico tedesco Johann Friedrich von Eschscholtz (1793-1831) da cui deriva il nome del genere, è una pianta erbacea perenne coltivata come annuale, originaria dell'Arizona, California e Oregon, ha fusti prostrati eche si allargano a formare dei cespugli alti 40-50 cm, di colore verde-glauco, con foglie eleganti, alterne, picciolate, frastagliate, di colore verde-cinerino, portanti fiori singoli, con 4 petali obovati liberi, di colore bianco, giallo o arancio, con varietà di colore tendente al rosso-vivo, la fioritura è estiva, i semi piccoli e numerosissimi sono contenuti in un baccello lungo 4-5 cm.
Indice |
[modifica] Uso
- Come pianta ornamentale nei giardini per decorare aiuole e bordure, in vaso sui terrazzi, e per la produzione industriale del fiore reciso in boccio utilizzati negli appartamenti.
- Gli indigeni del Nord America la utilizzavano come alimento e come pianta medicinale sfruttando le proprietà delle sostanze contenute nella pianta come gli alcaloidi benzilisochinolinici e benzofenantridinici, tipo protopina, allocriptopina, sanguinarina, escholtzina, californidina, berberina, lauroscholtzina, criptopina, chelidonina e cheleritrina, i glucosidi flavonici, i fitosteroli, i carotenoidi, e le piccole quantità di morfina.
[modifica] Proprietà medicinali
Le informazioni qui riportate hanno solo un fine illustrativo: non sono riferibili né a prescrizioni né a consigli medici - Leggi il disclaimer |
- La soluzione idroalcolica delle sommità in fiore viene utilizzata per le proprietà antispasmodiche, contro l’insonnia e le neuropatie infantili
[modifica] Metodi di coltivazione
Piante vigorose, gradiscono esposizioni soleggiate, temono il gelo, non sopravvivono alle temperature invernali, per tale motivo vengono coltivate come annuali, terreno soffice, misto a sabbia, si adatta anche a terreni argillosi purché ben drenati, moderate concimazioni liquide per le piante coltivate in vaso, annaffiature frequenti ma non eccessive.
La moltiplicazione avviene con la semina a dimora in aprile e successivo diradamento.
[modifica] Avversità
- Lumache - sono temibili nemici, procurano gravi danni alle foglie
- Afidi - l'attacco delgi insetti se in numero notevole, possono causare gravi danni, compromettendo la fioritura
- Raggnetto rosso - l'attacco degli acari provoca seri dani alle parti epigeee colpite.
[modifica] Specie
Il genere Eschscholzia comprende le seguenti specie:
- Eschscholzia caespitosa Benth.
- Eschscholzia californica Cham.
- Eschscholzia douglasii (Torr.) (= Eschscholzia californica Cham. )
- Eschscholzia frutescens
- Eschscholzia mexicana Cham.