Dogon
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I dogon sono una popolazione africana, abitante la regione di Bandiagara nel Mali a sud del fiume Niger.
[modifica] Etnologia
La loro antica religione animista si esprime in cerimonie e danze rituali, in cui le maschere sono il simbolo più importante. Una volta ogni sessant'anni viene celebrato il Sigui, cerimonia itinerante di villaggio in villaggio, che rappresenta la perdita dell'immortalità da parte dell'uomo attraverso la rievocazione della morte del primo antenato Dyongu Seru, rappresentato dalla iminana una grande maschera che viene intagliata a forma di serpente ed è alta circa 10 metri. Questa straordinaria maschera viene poi conservata in una grotta segreta. Il villaggio è costruito seguendo le forme umane: la testa è costituita dal togu-na, la casa della parola, una bassa tettoia dove l'hogon e gli anziani si ritrovano per discutere le questioni importanti del villaggio; il tronco e gli arti sono occupati dalle case di fango con i relativi granai dal caratteristico tetto di paglia di forma conica. Il braccio destro è costituito dallo yapunu guina, la casa dove le donne risiedono durante il periodo mestruale, in quanto impure.
[modifica] Festa del Sigui e stella Sirio B
I Dogon godono, specie tra gli ufologi e in Internet, di una straordinaria popolarità: secondo gli studi dei due antropologi Marcel Griaule e Germaine Dieterlen svolti nel 1931, poi rielaborati ed in parte manipolati dal libro The Sirius Mystery di Robert Temple (1975), la stella Po-tolo (che significa qualcosa come granellino) è identificabile con Sirio B, che è effettivamente una piccola stella (una nana bianca) compagna di Sirio, orbitante attorno alla primaria con un periodo di circa 50 anni.
Il problema è che Sirio B è invisibile ad occhio nudo, e avrebbe dovuto essere sonosciuta ai Dogon. Le sue particolarità (piccole dimensioni, orbita di 50 anni) sono il risultato di studi scientifici avanzati. Temple risolve la contraddizione sostenendo che i Dogon sono entrati in contatto con una civiltà extraterrestre che avrebbe dato loro queste informazioni. Secondo gli scettici è invece più probabile che questa conoscenza abbia avuto origine da contatti con la civiltà occidentale avvenuti negli anni '20.