Docente
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Un docente o insegnante è colui che insegna a una o più persone. Ma questa definizione è, oggi, molto riduttiva.
Per i corsi dell'Università vedi professore.
Nell'attuale ordinamento italiano tutti i docenti di scuole statali o paritarie devono essere forniti di abilitazione. L'abilitazione all'insegnamento elementare si consegue nei corsi di laurea in Scienze della formazione primaria. Per le scuole medie inferiori e superiori esistono appositi corsi biennali di formazione post-laurea, a numero programmato, presso le Università (SSIS), che prevedono esami teorici di materia, di pedagogia, di didattica e un periodo di tirocinio nelle scuole statali, sotto la guida di un Tutor.
Ci sono molti modi di essere docente, dipende dalla propria capacità di comunicare, dalla formazione ideologica, dalla scelta del metodo di insegnamento. Questo è spesso indicato sotto la voce Pedagogia. Quando si decide "come" insegnare, bisognerebbe tenere conto delle conoscenze di base degli studenti, delle strutture didattiche, dei risultati che si desiderano raggiungere. Non si "decide" un metodo aprioristico di insegnamento, ma si sperimenta come "far passare" nozioni a ragazzi che, di solito, non ne vogliono sapere. Un buon approccio è quello affettivo: se l'allievo "si fida" dell'insegnante, cioè lo stima come un adulto di riferimento, passano sia il discorso educativo che l'apprendimento. Oggi, infatti, sono cadute molte categorie, certezze, figure modello, e il ragazzo cerca a scuola quello che, spesso, non trova nè in famiglia nè nel gruppo dei pari: rispetto per la sua persona, possibilità di esprimersi, ascolto attento e non distruttivo. Trova, insomma, quelle quattro regole, chiare e condivise, che gli permettono di sapere se quello che sta facendo è "bene" o "male". Non sempre tutto va liscio, ma l'approccio o solo nozionistico o solo affettivo di solito lascia poche tracce.