Claude Lorrain
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Claude Gellée (o Gelée), detto Lorrain o anche Claudio Lorenese (Chamagne, Vosgi, 1600 - Roma, 23 novembre 1682) fu un pittore francese del XVII secolo attivo soprattutto a Roma: con Nicolas Poussin, è considerato il maestro del genere del paesaggio ideale.
[modifica] Biografia
Giunse a Roma giovanissimo (nel 1616 partecipò alla decorazione pittorica di Villa Lante di Bagnaia, presso Viterbo) e fu allievo del Cavalier d'Arpino e soprattutto di Agostino Tassi, paesaggista ed esperto di decorazione architettonica (era un apprezzato quadraturista): conclusa la sua formazione, nel 1625 tornò in Francia e lavorò agli affreschi per la chiesa dei Carmelitani di Nancy, ma dal 1626 si stabilì definitivamente a Roma, dove si specializzò nel genere del paesaggio.
I presupposti estetici di Claude Lorrain, così come quelli del suo connazionale Nicolas Poussin, vanno ricercati nell'interpretazione classicista della natura operata dai bolognesi Annibale Carracci e Domenichino.
Strumento prezioso per seguire l'attività del Lorenese è il suo Liber Veritatis, un album di 195 disegni che raccoglie le riproduzioni dei suoi lavori a partire dal 1639, redatto dall'artista per tutelare la propria opera (le sue tele, a partire dagli anni '30, erano divenute oggetto di imitazione).
Morì a Roma nel 1644 e venne sepolto nella chiesa di Trinità dei Monti. L'epitaffio sulla sua tomba recita: "rappresentò in modo meraviglioso i raggi del sole all'alba e al tramonto sulla campagna".
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