Cesare Marchi
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Cesare Marchi (1922-1992) è stato uno scrittore e giornalista italiano.
Nato a Villafranca di Verona (la "Piccola Torino", come la chiamava talvolta), non se ne staccò mai del tutto veramente. A Villafranca Marchi visse anche nel periodo del suo maggior successo, quando la Rai lo chiamava per trasmissioni televisive e se lo contendevano gli editori. Indro Montanelli arrivava a rimproverarlo spesso, bonariamente, di questo, durante le vacanze invernali passate insieme con lui e l'altro amico Enzo Biagi. Alla fine dovette rassegnarsi. Anche per la sua morte improvvisa Marchi scelse Villafranca, e Montanelli non poté, come molti altri, che andare a onorare la memoria dell'amico nel paese da cui non seppe e non volle staccarsi.
Dopo la laurea in lettere a Padova iniziò a lavorare come insegnante delle scuole medie. Per anni fu collaboratore prima de L'Arena di Verona, poi de Il Giornale ai tempi della direzione di Montanelli. Dotato di notevole spirito umoristico e satirico, ebbe in comune con il maestro del giornalismo italiano anche la mitica Lettera 25. Con Giovannino Guareschi, altro grande giornalista, l'umorismo. Fin da giovane i compaesani ricordano la sua partecipazione come autore alla Compagnia di Rivista villafranchese L'Aurora. Fu anche saggista.
Di lui i più ricordano probabilmente soprattutto due libri: In Impariamo l'italiano si scagliò contro la burocrazia del linguaggio ripercorrendo le regole della nostra lingua, fornendo esempi al fine di semplificare l'apprendimento di alcune sottigliezze grammaticali che risultano ostiche ai più e dimostrando che il modo corretto di esprimersi è l'esatto contrario del "politichese" del "burocratese". In Siamo tutti latinisti, Marchi analizzò tutti i modi di dire che mutuati dal latino, corredandoli di un sintetico commento storico-bibliografico-grammaticale; Furono anche i libri della sua stagione televisiva in Rai.
[modifica] Altre Opere
Cesare Marchi ha inoltre pubblicato:
- Boccaccio
- L'Aretino
- Giovanni dalle Bande Nere
- Dante
- Caro Montanelli
- Impariamo l'italiano
- Grandi peccatori, grandi cattedrali
- Quando eravamo povera gente
- Non siamo più povera gente
- Quando siamo a tavola
- Quando l'italia ci fa arrabbiare
- Finché dura l'equivoco
- Il delatore
- Confidenze di una malelingua