Bruzio (olio)
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Olio d'oliva Bruzio DOP | |
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Paese di origine: | Italia |
Settore: | Olii d'oliva |
Zona di produzione: | Zona sud della provincia di Cosenza |
Riconoscimento DOP/IGP: | Reg. CE n.1065/97 |
Consorzio di tutela: | [] |
L'olio d'oliva Bruzio è un prodotto a Denominazione d'Origine Protetta (D.O.P.), secondo la norma europea del Reg. CEE 2081/92 ed il riconoscimento del Reg. CE n.1065/97. Solo l'olio d'oliva prodotto secondo le regole raccolte nel Disciplinare di produzione può fregiarsi del marchio.
Indice |
[modifica] Caratteristiche
Queste le caratteristiche dell'olio d'oliva extravergine Bruzio: sapore e odore fruttato, colore verde con lievi riflessi tendenti al giallo, acidità massima dello 0,80%.
[modifica] Produzione
L'olio Bruzio viene prodotto mediante la spremitura di olive sane, raccolte nei territori meridionali della provincia di Cosenza. Per tale operazione sono ammessi dal decreto solamente processi fisici e meccanici che conservino il più possibile le caratteristiche originarie del frutto. I passaggi del sistema produttivo, seguenti alla raccolta (che deve avvenire in tempi brevi al giusto grado di maturazione), sono: selezione dei frutti sani, lavaggio, defoliazione, eliminazione dei corpi estranei, molitura, gramolazione e separazione.
[modifica] Conservazione
La conservazione del Bruzio deve avvenire in luoghi freschi e asciutti, lontani da fonti di calore. Anche la temperatura deve essere controllata, rimanendo compresa fra i 14 e i 20° centigradi. In queste condizioni il prodotto può mantenere le sue qualità inalterate per oltre 36 mesi. Le basse temperature possono inoltre portare l'olio al congelamento: in tal caso è sufficiente riportare il recipiente in cui è conservato l'olio a temperatura ambiente.
[modifica] Utilizzo
L'olio d'oliva Bruzio può venire utilizzato prevalentemente per accompagnare grigliate di pesce o verdute bollite, oltre che piatti tradizionali della cucina calabrese.