Antoniazzo Romano
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Antoniazzo Romano (nato Antonio di Benedetto Aquilio degli Aquili) fu un pittore italiano attivo a Roma e nel Lazio nel periodo che va dal 1460 al 1510.
Fu uno dei pittori principali della scuola romana del Rinascimento. Antoniazzo fu influenzato agli esordi della sua carriera da Beato Angelico, da Benozzo Gozzoli e soprattutto da Piero della Francesca e da Melozzo da Forlì.
Probabilmente tra il 1464 e il 1465 collaborò con il coetaneo Melozzo da Forlì alla decorazione ad affresco della cappella Bessarione nella Basilica dei Santi Apostoli, a Roma. Nel 1480-1482 nella Cappella Sistina lavorò con il Perugino.
Il periodo più proficuo e noto del suo lavoro si ha tra il 1475 e il 1490 soprattutto a Roma: è del 1475 la Madonna di papa Leone IX ( conservata oggi a Dublino, National Gallery). Nello stesso anno Antoniazzo operò anche in Vaticano con Domenico Ghirlandaio e poi con Melozzo da Forlì.
Importanti furono i contatti avuti con pittori di Viterbo (probabili con Lorenzo da Viterbo) e dell'Alto-Lazio. Infatti l'ultima opera datata è la pala di Santa Maria del Prato a Campagnano (1497), di cui si conserva solo il frammento oggi al Museo Civico di Viterbo.
[modifica] Bibliografia
- Dizionario della pittura e dei pittori. Einaudi 1994
- Giulio Carlo Argan, Da Giotto a Leonardo, Vol. II, Editore Sansoni.