ADM-20 Quail
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L'ADM-20 Quail era un missile sviluppato dagli Stati Uniti d'America.
[modifica] Descrizione
Il missile era alimentato da un propulsore General Electric J85-GE-7 turbojet. Prima del lancio le ali e la coda erano piegate per ridurre l'ingombro, permettendo di caricare fino a otto missili nel vano bombe di un B-52, benché normalmente ne venivano caricati solo quattro. Il missile veniva sganciato dal vano bombe, le ali e la coda si aprivano e il motore partiva prima che il missile precipitasse. Seguiva una traiettoria programmata prima del lancio dal bombardiere, la traiettoria poteva includere un cambio di velocità e 2 di direzione coprendo un raggio di 825 chilimetri. Il Quail aveva a bordo un sistema di contromisure elettroniche e un ripetitore radar, nelle ultime versioni disponeva di chaff e di una sorgente di calore atta a simulare un B-52 nello spettro infrarosso. La fusoliera era disegnata per prudurre un risposta radar simile a quella di un B-52.
Con l'entrata in servizio di radar più sofisticati nel 1972 gli operatori radar riuscivano a distingure tra un B-52 e un Quail 21 volte su 23, perciò nel 1978 fu ritirato l'ultimo missile. Fino ad allora ne furono costruiti circa 600.
[modifica] Specifiche
- Lunghezza: 3.94 m
- Apertura Alare: 1.65 m
- Altezza: 1.02 m
- Peso: 540 kg (per l'ADM-20A, 450 kg )
- Velocità: Mach 0.95
- Massima quota: 15,200 m
- Gittata: 650 km (per l'ADM-20A: 825 km )
- Propulsore: General Electric J85-GE-7 turbojet; 10.9 kN (Sull'ADM-20A, General Electric J85-GE-3 turbojet; 10.9 kN)