Wind
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Wind (parola inglese che significa vento) è un'azienda italiana di telecomunicazioni. Per numero di abbonati è il terzo operatore italiano di telefonia cellulare (19% del mercato) e, con il marchio dell'acquisita Infostrada, il secondo di telefonia fissa. Da Infostrada ha anche acquisito il marchio "Libero", che è uno dei principali Internet service provider italiani nonché il primo portale italiano per numero di visitatori.
Indice |
[modifica] Storia
WIND Telecomunicazioni nasce alla fine del 1997 grazie all'investimento di ENEL, France Télécom e Deutsche Telekom; già nel dicembre 1998, con l’avvio dei servizi di telefonia fissa per le aziende, conquista il suo primo record: è il più veloce start-up del mercato europeo delle telecomunicazioni. Nel 1999 sono attivi anche i servizi di telefonia mobile, i servizi internet e il portale InWind; viene acquisita la società ITnet - secondo provider italiano - e WIND supera i due milioni di clienti.
La copertura di tutto il territorio nazionale per i servizi di telefonia fissa viene completata a dicembre 2000, e la convergenza tra mobile ed internet viene rafforzata dal lancio dei servizi Wap. Nello stesso anno WIND acquisisce, prima società telefonica in Italia e tra le prime in Europa, la certificazione ISO 14001 del Sistema di Gestione Ambientale. Il 2001 segna una svolta nel mercato delle telecomunicazioni: WIND lancia la propria offerta di Unbundling Local Loop (ULL), mettendo così fine al monopolio della telefonia in Italia. WIND conclude inoltre l’intesa con l’operatore elettrico ellenico PPC per l’ingresso di un nuovo operatore nel mercato di fonia fissa in Grecia, diventando l’azionista di maggioranza di Tellas.
E’ un anno decisivo, che vede il raggiungimento di altri tre obiettivi strategici: l’assegnazione della licenza per i servizi mobili di terza generazione (UMTS), il lancio dei servizi GPRS e l’acquisizione di Infostrada da parte di Enel, azionista di maggioranza. A seguito della fusione per incorporazione, che diventerà operativa nel 2002, i clienti totali del Gruppo WIND diventano quasi 24 milioni, grazie anche all'aquisizione del parco clienti di Blu, ormai fallita.
A metà del 2002, periodo in cui nasce il portale Libero (dall’unione di Inwind, Libero e Italia On Line), WIND raggiunge un altro primato con l’offerta di ADSL a consumo, e poi ancora con l’avvio della tecnologia MMS. Il 2002 si conclude con l’acquisizione di alcuni asset di Blu; il ramo d’azienda trasferito comprende anche la base clienti, il call center di Palermo e alcune infrastrutture tecnologiche.
Nel luglio del 2003 WIND è tutta italiana: Enel ne diventa l’unico azionista acquistando il restante 26,6% da France Télécom. Il primo semestre si chiude con il raggiungimento di 30 milioni di clienti tra telefonia fissa, mobile e internet. L’accordo tra WIND e l’operatore giapponese NTT DoCoMo, siglato prima dell’estate, dà il via nel novembre 2003 al lancio dei servizi i-mode. Il marchio i-mode è commercializzato in Italia in esclusiva da WIND. Inoltre, sempre nel 2003, Wind insieme ad alcuni operatori mobili europei da' vita alla Starmap Mobile Alliance; un accordo di roaming internazionale simile a FreeMove.
Nel 2004 WIND acquisisce Delta S.p.A., system integrator con una forte presenza nel mercato italiano, che offre soluzioni e servizi avanzati nell’ambito dell’Information e Communication Technology. Ad ottobre dello stesso anno viene lanciato il servizio UMTS, inizialmente disponibile solo in alcune città, e successivamente esteso a tutti i capoluoghi di provincia.
Wind faceva parte del gruppo Enel, che nel 2005 ha provveduto a cedere la quota di maggioranza al magnate egiziano delle telecomunicazioni Naguib Sawiris, già proprietario della Orascom, che starebbe attuando un grosso piano di investimenti per trasformare Wind in un polo centrale delle telecomunicazioni nel Mar Mediterraneo. Al momento, i principali obiettivi di Naguib Sawiris sono: - Network Parity: notevoli investimenti per garantire una copertura e una qualità comparabile con Vodafone e T.I.M. - Focalizzazione sui servizi Dati/Voce ADSL al fine di garantire adeguata redditività ai servizi di accesso Unbundling ULL - Creazione di un "hub internazionale" per il traffico Europa <-- --> Asia/Africa che permetta di definire un nuovo operatore di riferimento, specialmente per la crescente "multi-enticità"
Nel 2006 WIND completa l'opera di riorganizzazione del top management sostuendo l'amministratore delegato Tommaso Pompei con Paolo Dal Pino, scelto da Naguib Sawiris per le sue spiccate qualità, tra le quali l'ampia visione strategica e la grande esperienza e conoscenza del mondo delle telecomunicazioni".
[modifica] Servizi mobili
Attualmente Wind offre il servizio di telefonia mobile sulle frequenze GSM 900/1800 ed EGSM 900, il servizio dati GPRS, mentre sono in fase di espansione le reti UMTS (che attualmente copre solo i capoluoghi di provincia) ed EDGE. L'HSDPA è in fase di implementazione sulla rete ma non è ancora attivo, il lancio commerciale è previsto per il 2007.
[modifica] Servizi fissi
Attualmente Wind offre i servizi di telefonia fissa in Unbundling Local Loop. I servizi a banda larga forniti possono essere in tecnica ADSL o ADSL2+ se coperti dalla rete proprietaria, oppure in ADSL se coperti solo dalla rete di accesso di Telecom Italia.
[modifica] Clienti
Al 30 giugno 2006 i clienti risultano essere:
- 14.300.000 per Wind (telefonia mobile)
- 2.300.000 per Wind- Infostrada (telefonia fissa), di cui 749.000 con accesso diretto (unbundling)
- 700.000 per Libero ADSL (servizi Internet)
[modifica] Collegamenti esterni
- - Sito ufficiale
- - Windworld.org - notizie dal mondo wind
- - Newsgroup utenti Wind
- - Newsgroup utenti Wind-Infostrada
- - Newsgroup utenti Wind-Infostrada
- - Newsgroup utenti Wind-Infostrada
Compagnie di telefonia mobile operanti in Italia | |||
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3 | TIM | Vodafone Italia | Wind |