The Guardian
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Prezzo di copertina | {{{prezzo}}} | |
Paese | Regno Unito | |
Lingua | inglese | |
Periodicità | quotidiano | |
Genere | stampa nazionale | |
Formato | Berliner | |
Tiratura | {{{tiratura}}} ({{{data-tiratura}}}) | |
Diffusione | 378.000 (2005) | |
Resa | {{{resa}}} ({{{data-resa}}}) | |
Record vendite | {{{record-vendite}}} ({{{data-record}}}) | |
Evento collegato al record | {{{evento-record}}} | |
Data di fondazione | 1821 | |
Inserti e allegati | {{{inserti-allegati}}} | |
Sede | 119, Farrington Road, Londra | |
Editore | Guardian Media Group | |
Capitale sociale | {{{capitale sociale}}} | |
Direttore | Alan Rusbridger | |
Condirettore | ||
Vicedirettore | {{{vicedirettore}}} | |
Redattore capo | ||
ISSN | ||
Sito web | [The Guardian] |
The Guardian è un quotidiano britannico di proprietà delGuardian Media Group. E’ pubblicato dal lunedì al sabato.
Fino al 1959 il quotidiano si chiamava The Manchester Guardian essendo un giornale regionale di Manchester ma si è definitivamente trasferito a Londra nel 1964 anche se è ancora stampato a Londra ed a Manchester. A novembre 2005 la tiratura è stata di 378.000 copie.
[modifica] Proprietà
Il Guardian fa parte del Guardian Media Group che possiede quotidiani, stazioni radio ed il giornale domenicale The Observer, il Manchester Evening News e Guardian Unlimited uno dei più popolari giornali in lingua inglese on line. Tutto il gruppo Guardian fa parte del The Scott Trust una fondazione senza scopo di lucro che garantisce in perpetuo l’indipendenza editoriale e sostiene la salute finanziaria del gruppo editoriale in modo da non essere vulnerabile ad offerte di acquisto da parte di altri gruppi che possano comprometterne l’indipendenza editoriale. Il Guardian intervenne nel 1995 nel salvataggio del quotidiano sudafricano Mail&Guardian ma nel 2002 il Guardian Media Group ha ceduto le azioni del Mail&Guardian.
[modifica] Storia
Il Manchester Guardian fu fondato a Manchester nel 1821 da un gruppo di imprenditori non-conformisti guidati da John Edward Taylor come settimanale. Divenne un quotidiano nel 1855.C. P. Scott dal 1872 e per 57 anni alla guida del giornale diede al Guardian una statura nazionale e ne divenne proprietario quando nel 1907 lo acquistò dai figli di J.E. Taylor. Sotto le guida di Scott anche la linea moderata del giornale divenne più radicale sostenendo il primo ministro Gladstone e opponendosi alla guerra anglo-boera. Nel 1936 la proprietà del quotidiano passò alla fondazione The Scott Trust che ne ha garantito l’indipendenza sin d’allora. Tradizionalmente schierato con il Partito Liberale inglese di centro e con una diffusione principalmente nel nord dell’Inghilterra il quotidiano si guadagnò una reputazione nazionale ed il rispetto della sinistra per le posizioni assunte durante la guerra civile spagnola. Con lo spostamento della sede a Londra nel 1964 il Guardian perse definitivamente il suo carattere regionale anche se continuò ad essere finanziato dal più redditizio Manchester Evening News. La sua posizione finanziaria fu alquanto debole negli anni 70 ma il quotidiano mantenne la linea editoriale vicina alla sinistra. Con l’uscita dell’Independent nel 1986 ne dovette affrontare la concorrenza visto che entrambi i quotidiani si rivolgevano alla stessa fascia di mercato. Nel 1993 il Guardian acquisì il giornale domenicale The Observer orientato verso lettori con visioni politiche simili. Durante i recenti conflitti in Afghanistan ed in Iraq il Guardian ha attratto, con la sua posizione critica alla politica interventista del Regno Unito e degli Stati Uniti, una significativa parte di lettori contrari alla guerra. Ha per gli stessi motivi guadagnato lettori negli Stati Uniti.
Il Guardian ha una edizione settimanale internazionale intitolata The Guardian Weekly. Il quotidiano è promotore di due importanti premi letterari: il Guardian First Book Award ed il Guardian Children’s Fiction Prize. Inoltre da alcuni anni è lo sponsor del festival letterario di Hay-on-Wye.