Standard (diritto)
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Nel diritto esistono due tipi di standard, gli standard de facto e gli standard de jure.
L'ente di standardizzazione italiano è l'UNI.
[modifica] Standard de facto
Uno standard de facto è dato dalla frequenza: certe caratteristiche ricorrono tanto spesso nel caso considerato da diventare degli standard. Per esempio, la forma standard del volante delle automobili è circolare. Un certo prodotto o modello di prodotto può essere tanto diffuso e imitato da diventare uno standard de facto.
[modifica] Standard de jure
In campo manifatturiero e commerciale esistono poi degli elenchi di specifiche e/o delle procedure dettagliate da seguire nella fabbricazione di certe merci, come parti meccaniche, elettriche o elettroniche, medicinali, generi alimentari eccetera, atti a garantire la sicurezza, la qualità o l'interoperabilità: a volte questi standard sono obbligatori per legge e imposti dagli stati, a volte invece fissati da accordi fra imprese o da associazioni di consumatori ma non vincolanti per i produttori, che possono scegliere se conformare ad essi i loro prodotti o meno. Questi si dicono standard de jure.
Gli enti che si occupano di standard de jure sono molti e in genere operano a livello mondiale: il più importante è l'ISO; nel campo dell'elettronica e delle telecomunicazioni, l'IEEE, l'ITU, l'ETSI ed il CCITT.