Silvano (divinità)
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Silvano è una figura della mitologia romana, è il dio delle selve e delle campagne.
Come tutte le divinità antiche, era venerato ma anche temuto e pericoloso (soprattutto per i neonati e le partorienti). Tutte le terre che si estendevano oltre i campi coltivati, nascondevano molti pericoli, veri o immaginari, e molte calamità potevano colpire i raccolti o le case dei contadini.
Ogni volta che si dissodava un nuovo terreno, doveva essere placato Silvano con una triplice cerimonia, per invocare la protezione sul terreno, sugli animali e sulla dimora.
In origine, era un epiteto del dio Fauno o di Marte e solo successivamente assunse il grado di divinità autonoma. Veniva spesso identificato con Pan o con Sileno, Silvano si trova unito anche al nome di Marte.
Il suo culto era vietato alle donne.
Secondo la leggenda, dopo la cacciata da Roma di Tarquinio il Superbo, ammonì l'esercito etrusco, desideroso di riportarlo sul trono, di non attaccare i Romani, mettendolo in fuga.
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