Sciroppo di ipecac
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Lo sciroppo di ipecac (derivato dalla pianta di Ipecacuanha) è un emetico cioè una sostanza utilizzata per indurre il vomito. Viene utilizzato in caso di avvelenamento accidentale, e forse è l'emetico più noto.
Il dosaggio tipico per un adulto è di uno o due cucchiai da tavola (15-30ml) seguiti da due o tre bicchieri d'acqua. Il vomito dovrebbe sopraggiungere nel giro di mezz'ora. Alcuni raccomandano di conservare il vomito per eventuali ispezioni mediche.
Nonostante sia usato da lungo tempo con efficacia, lo sciroppo di ipecac è recentemente diventato oggetto di attenzioni. Una recente recensione scientifica ha concluso che l'atto di vomitare non rimuove il veleno dallo stomaco in maniera affidabile. Inoltre lo sciroppo di ipecac ha diversi effetti collaterali potenziali, come la letargia, che possono essere confusi con gli effetti del veleno, complicando la diagnosi.
Lo ipecac è utilizzato da persone malate di anoressia e bulimia come sistema per perdere peso. Tale abuso in alcuni casi ha portato alla morte. Lo ipecac è anche usato dalle persone che trovano sessualmente stimolante il vomito.