Sant'Albano da Magonza
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Sant'Albano da Magonza (IV secolo in Italia - Magonza, 406) fu un sacerdote, missionario e martire. Poche sono le notizie sulla sua vita, ma la sua esistenza è generalmente riconosciuta.[citazione necessaria] E' venerato come santo dalla Chiesa cattolica
Le prime notizie su questo santo ci vengono dal martirologio di Rabano Mauro Magnenzio in latino Rabanus Maurus Magnentius del VIII secolo. Mauro racconta che Albano al tempo dell'imperatore Teodosio I venne inviato da Sant'Ambrogio assieme ad altri due sacerdoti, Teonesto e Orso, come missionario in Gallia. Arrivò a Magonza presso il vescovo Aureo, ma poco tempo dopo una incursione dei Vandali portò all'uccisione sia del vescovo che del sacerdote. La leggenda racconta che venne sorpreso in preghiera e decapitato, ma egli, presa la propria testa in mano, si portò nel luogo dove voleva essere sepolto.
Questo santo è molto venerato nel sud della Germania e nella Svizzera di lingua tedesca, dove lo si festeggia di 21 giugno. Viene spesso ritratto con in mano la propria testa, in ricordo del suo martirio. Spesso viene confuso con un altro martire di questo periodo, Sant'Albano d'Inghilterra.
Carlomagno eresse nei pressi di Magonza un abbazia in suo onore, che fu per molto tempo la sede vescovile di questa città.
[modifica] Fonti
- Passio I, 10. Jh. (BHL 8110; "Tempore Theodosii"): AASS Oct. XIII, 347f;
- Passio II, 11. Jh. (BHL 8111, 8113b; "Temporibus impiissimi regis Hunerici [Honorii]", corr. apres cod. London, BM add. 36.737): AASS Oct. XIII, 345-347;
- San Beda il Venerabile, Martyrologium, 21. juin: Migne, PL 94, 953
- Rabanus Maurus, Martyrologium, 21. Juni: CChr Continuatio Mediaevalis 44, 60