San Baudolino
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
San Baudolino è santo patrono della città di Alessandria. Visse sotto il regno longobardo di Liutprando (712-744).
Secondo la testimonianza di Paolo Diacono, visse da eremita al Foro (oggi Villa del Foro, frazione del comune di Alessandria), ed era dotato del dono dei miracoli e della profezia. Quando, durante una battuta di caccia, il nipote di Liutprando fu erroneamente colpito, il re mandò un messo a chiamare Baudolino, affinché gli prestasse le cure necessarie, ma quando il messo giunse dall'eremita questi affermò di sapere già tutto e di non poter fare più niente perché il ragazzo era già spirato, come in effetti era avvenuto.
Morì intorno al 740 e fu sepolto a Villa del Foro, ma quando fu fondata la città di Alessandria, i suoi cittadini vi si trasferirono portando con sé le reliquie del santo.
Nel 1189 fu costruita una chiesa in suo onore, retta dagli Umiliati. Furono questi monaci a riempire le scarse notizie sulla vita del Santo e si diffuse così anche la convinzione che fosse stato vescovo di Alessandria, di qui l'iconografia in abiti episcopali.
Nel 1571, con la soppressione dell'ordine degli Umiliati, la chiesa passò alle dipendenze dei Domenicani. Ma nel 1803, la chiesa dei domenicani fu chiusa e le reliquie trasferite dapprima nella chiesa di Sant'Alessandro e poi nella cattedrale di nuova costruzione 1810, in una cappella appositamente dedicata.
Nel 1786 San Baudolino era stato proclamato patrono principale della città e della diocesi di Alessandria; la sua festa è celebrata il 10 novembre.