Salvatore Niffoi
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Salvatore Niffoi (Orani, 1950) è uno scrittore italiano. Insegnante di scuola media, vive e lavora a Orani, piccolo centro della Barbagia.
[modifica] Stile
La sua prosa si caratterizza per la commistione di italiano e sardo, sia dal punto di vista lessicale che, soprattutto, sintattico: molte delle locuzioni e dei costrutti utilizzati dall'autore sono distanti ed esotici per qualunque italiano non sardo. Numerosi sono anche i neologismi, frutti proprio dell'interpolazione tra le due lingue. Massimo Onofri ha parlato di una "retorica del sublime basso", di "commercializzazione di una Sardegna agro-pastorale, arcaica e tragica, autorizzata da un marchio prestigioso ed esclusivo come quello di Adelphi".
Le sue opere sono infatti ambientate in una Sardegna contemporanea, ma dai tratti arcaici.
[modifica] Note
Il suo romanzo La vedova scalza ha vinto il Premio Campiello 2006.
[modifica] Le opere
- Il viaggio degli inganni Il Maestrale, 1999
- Il postino di Piracherfa Il Maestrale, 2000
- Cristolu Il Maestrale, 2001
- La sesta ora Il Maestrale, 2003
- La leggenda di Redenta Tiria Adelphi, 2005
- La vedova scalza Adelphi, 2006
(vedi anche l'elenco delle voci segnalate da categorizzare, e l'elenco delle voci senza alcuna categoria)