Platisma
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Il platisma è un ampio muscolo laminare del collo. Si intreccia con il controlaterale superiormente, all'altezza della mandibola, mentre più in basso i muscoli dei due lati divergono obliquamente lasciando al centro del collo uno spazio triangolare e innestandosi a livello del manubrio sternale. Si tratta del residuo di un muscolo cutaneo che in altri mammiferi si estende ampiamente sul tronco, e la cui azione sembra quella di scacciare gli insetti molesti.
[modifica] Muscolo Mimico
Nell'Uomo partecipa all'espressione mimica di alcune emozioni: già Darwin (1872) ne evidenziava la contrazione nella paura e nel disgusto. Altri casi in cui questo muscolo sembra chiamato in causa sono il trisma, nausea e vomito e l'inspirazione profonda. La contrazione del platisma sembra inoltre essere connessa con l'espressione della rabbia, gonfiando il collo. Nella tradizione psicofisiologica il platisma rappresenta un "intreccio" fra tematiche orali e aggressive, e in effetti questo muscolo partecipa all'apertura della mandibola e all'abbassamento degli angoli della bocca. Una sua forte contrazione può inoltre inibire funzioni che hanno nel collo la loro collocazione anatomica, come la respirazione, la fonazione o la deglutizione. Il platisma è inoltre ampiamente citato nel campo della chirurgia estetica, essendo uno dei muscoli che in maniera più vistosa, perdendo di tono, rendono il collo flaccido e le guance "cascanti".