Pizz'e carroga
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Pizz'e carroga | |
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Regione | Sardegna |
Attitudine | olio e mensa |
Portamento | leggermente pendulo |
Foglia | ellittica |
Peso medio dei frutti | 5-5,5 grammi |
Forma del frutto | ovoidale |
Simmetria del frutto | asimmetrico |
Colore del frutto a maturazione | rosso-violaceo |
Resistenza alla mosca | bassa |
Resistenza all'occhio di pavone | bassa |
Resistenza alla rogna | bassa |
La Pizz'e carroga è una cultivar di olivo presente in Sardegna. L'etimologia del nome (becco di cornacchia) fa riferimento alla forma della drupa, asimmetrica e provvista di un vistoso umbone all'apice.
Indice |
[modifica] Diffusione
La Pizz'e carroga è particolarmente diffusa nei più importanti comprensori olivicoli della Sardegna meridionale: nel Villacidrese, nel Parteolla e nella Marmilla. Si trova con una certa frequenza anche in Sarcidano e Ogliastra. Sporadicamente si trova anche in altre zone della Sardegna.
[modifica] Sinonimi
La cultivar è conosciuta principalmente con il caratteristico nome, tuttavia è localmente denominata con vari sinomini: Bianca, Puntuda, Carroga, Sarda, Olia de carroga.
[modifica] Caratteri varietali
E' una cultivar di media vigoria, a portamento espanso tendente al pendulo, con foglie ellittiche, piane, ad apice acuto, di medio sviluppo. La vegetazione giovane ha una caratteristica colorazione bianco-argentata, carattere indicato da uno dei suoi più frequenti sinonimi (Bianca).
Le olive sono di pezzatura grande (oltre 5 g), ovoidale, asimmetrica, con il diametro maggiore nella zona equatoriale. L'apice della drupa è appuntito e provvisto di umbone, carattere che spiega un altro dei suoi sinonimi (Puntuda, appuntita). La superficie è cosparsa di poche lenticelle e di piccole dimensioni.
L'invaiatura procede uniformemente. A maturità la colorazione è violacea e poco intensa. E' una cultivar precoce, nel Medio Campidano matura già dal mese di settembre.
[modifica] Trasformazione
E' una cultivar a duplice attitudine ma con maggiore predisposizione alla trasformazione come oliva da mensa.
Ha una resa in olio medio-bassa. Il prodotto trasformato è apprezzato a livello locale, ma la qualità è di durata limitata. In definitiva si presta poco per l'oleificazione, tuttavia contribuisce in modo sensibile alla produzione in olio in alcuni comprensori, come ad esempio la Marmilla.
La trasformazione come oliva da mensa, al verde in salamoia, è apprezzata per i ridotti tempi di lavorazione (dai 2 ai 6 mesi), per il rapporto polpa-nocciolo abbastanza alto, per la facilità di distacco della polpa dal nocciolo, per le ottime proprietà organolettiche. Il suo maggiore difetto è la scarsa resistenza alla manipolazione in quanto la polpa è particolarmente tenera. La conservabilità è limitata.
In definitiva si presta per produrre olive da mensa apprezzate per la tenerezza, da commercializzare in tempi relativamente brevi per la durata limitata della conservazione.
[modifica] Aspetti agronomici
E' una cultivar di alta produttività ma con una spiccata tendenza all'alternanza. E' poco adatta all'impianto di oliveti intensivi, tuttavia trova facilmente spazio come impollinatrice e come cultivar per valorizzare aree marginalie.
La cultivar ha una media autofertilità e si avvantaggia della presenza di impollinatori. Fra le cultivar impollinatrici sono tradizionalmente usate la Bosana e la Nera di Gonnos.
Gli aspetti negativi di questa cultivar consistono nella sensibilità alle principali avversità. In particolare è nota la sua marcata sensibilità mosca dell'olivo, a causa della precocità e dell'alternanza di produzione. E' bassa anche la resistenza all'occhio di pavone, alla tignola e alla rogna.
[modifica] Bibliografia
- Bandino Giovanni, Mulas Maurizio, Sedda Piergiorgio, Moro Carlo. Le varietà di olivo della Sardegna. Cagliari, Consorzio Interprovinciale per la Frutticoltura Cagliari-Oristano-Nuoro, 2001. ISBN 88-900601-1-5 (Edizione non in commercio)
- Autori vari. Collana di olivicoltura sarda, Vol. I. L'impianto dell'oliveto. Cagliari, Consorzio Interprovinciale per la Frutticoltura Cagliari-Oristano-Nuoro (Edizione non in commercio)