Peseta
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Peseta spagnola | |
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1 peseta spagnola del 1998 |
La peseta è stata la valuta della Spagna e di Andorra (insieme al franco francese) precedente all'euro, cioè fino al 2002. Era in origine divisa in 100 céntimos o, in modo informale, 4 reales. Il codice ISO 4217 era ESP.
La peseta (₧) fu introdotta nella seconda metà del XIX secolo quando la Spagna si stava preparando ad entrare nell'Unione Monetaria Latina. La Spagna fu ammessa nel 1868, lo stesso anno in cui fu coniata la prima peseta. La pesera sostituì l'escudo come principale unità di divisione monetaria, al cambio di 2,5 pesetas per 1 escudo.
La peseta corrispondeva a 4,5 grammi d'argento o 0,290322 grammi d'oro, la misura utilizzata per tutte le altre valute dell'UML (incluse la lira italiana e il franco francese). A causa delle turbolenze politiche dell'inizio del XX secolo, l'unione monetaria fu revocata negli anni '20, precisamente nel 1927 l'unione si disciolse ufficialmente.
[modifica] Avvento dell'euro
La peseta fu rimpiazzata dall'euro nel 1999 sulle tabelle dei cambi. Le monete e le banconote in euro (vedi anche Monete Euro spagnole) furono introdotte il 1° gennaio 2002, e il 1° marzo 2002 la peseta perse il valore legale in Spagna e anche ad Andorra. Il tasso di cambio è di 1 EUR = 166,386 ESP. Le banconote e le monete possono comunque essere cambiate in euro presso la Banca Centrale, senza limiti di tempo.
[modifica] Monete
Ultime monete in circolazione:
- 1 peseta
- 5 peseta (la moneta da 5 peseta era detta duro)
- 10 peseta
- 25 peseta (5 duro)moneta da
- 50 peseta
- 100 peseta (20 duros)
- 200 peseta
- 500 pesetas
Valute precedenti l'euro e altre valute dell'Unione Europea | |||||||
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