Parco giochi
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Un parco giochi è uno spazio attrezzato in cui i bambini (di solito fino a 12/14 anni) possono liberamente giocare. Normalmente sono inserite all'interno di parchi pubblici, scuole, oratori, spiagge o attività commerciali.
Il primo parco gioco pubblico in Italia compare nel 1936 a Milano, presso il Palazzo della Triennale. Da allora, con il diminuire delle aree all'aperto destinabili al gioco, il parco giochi ha aumentato sempre di più la sua importanza sociale e ricreativa, soprattutto nelle città.
I moderni parchi giochi sono attrezzati con intramontabili scivoli, altalene, dondoli, giostre e buche con la sabbia, ai quali si affiancano sempre nuovi giochi come casette, giochi a molla, funivie, palestre, giochi con l'acqua, torri e ponti. Questi giochi sono spesso connessi tra solo in un'unica struttura a tema.
Negli ultimi anni si privilegia la sicurezza delle attrezzature e un'attenzione al parco giochi come un tutt'uno. I materiali si sono diversificati, oggi parte dell'acciaio è stato sostituito dal legno e dalla plastica, strutture rigide sono state sostituite da più attraenti e meno pericolose reti di corda. Dal 1998 le norme europee EN1176 (attrezzature per aree da gioco) e EN1177 (rivestimenti di superfici di aree da gioco) regolamentano le caratteristiche tecniche delle attrezzature e la norma UNI 11123:2004 la progettazione dei parchi e aree da gioco all’aperto.
Spesso all'area giochi per i bambini si affiancano anche strutture per tutte le età come piste ciclabili, percorsi per mountain bike, piste per biglie, piste per pattini a rotelle, ostacoli e rampe per skateboarding, scacchiere giganti, labirinti, tavoli da ping-pong e arene.
Nei parchi gioco possono essere installate anche strutture gonfiabili, ma richiedono obbligatoriamente la sorveglianza di un operatore specializzato.
