Ordine della Giarrettiera
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Nobilissimo Ordine della Giarrettiera (The Most Noble Order of the Garter). Ordine britannico di cavalleria risalente al Medio Evo. È il più antico e il più elevato Ordine cavalleresco del Regno Unito, la scelta dei cui membri è di competenza esclusiva del sovrano (contrariamente a quanto accade per altri Ordini, nei quali il sovrano in genere designa i membri su proposta, anche informale, del Primo Ministro). Capo dell’Ordine della Giarrettiera è il sovrano del Regno Unito, e l’ammissione è riservata a non più di 25 membri. Gli uomini sono conosciuti come Knight Companion, le donne Lady Companion (non Dame). Eccezionalmente l’Ordine può ammettere membri fuori dal limite di 25 (in questo caso chiamati Sovrannumerari), in genere familiari del sovrano oppure sovrani stranieri. Data l’esclusività dell’Ordine, esso viene conferito solo a personalità che si siano distinte per altissimi meriti nel servire il Regno Unito.
Come lo stesso nome suggerisce, lo stemma dell’Ordine è una giarrettiera sormontata dal motto Honi soit qui mal y pense (fr.: Sia vituperato chi ne pensa male). La Giarrettiera è indossata dai membri dell’Ordine durante le occasioni formali.
L’Ordine della Giarrettiera ha competenza solo sull’Inghilterra intesa come regione storica: tale ordine è equivalente come rango, ma superiore per anzianità, allo scozzese Ordine del Cardo (The Most Ancient and Most Noble Order of the Thistle) e al nordirlandese Ordine di San Patrizio (The Most Illustrious Order of St. Patrick). Ognuno di tali ordini conferisce onoreficenze nella nazione storica di competenza (anche se l’Ordine di San Patrizio, dopo la riduzione dell’Irlanda britannica al solo Ulster, è di fatto inattivo, l’ultimo suo cavaliere essendo morto nel 1974).
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[modifica] Storia
L’Ordine fu fondato - molto presumibilmente - nel 1348 dal re Edoardo III come «società, compagnia e collegio di cavalieri». Sebbene vi siano diverse ipotesi sulla data di nascita effettiva dell’Ordine, appare certo che esso non fu fondato prima del 1346. Comunque, l’atto fondativo della Giarrettiera prevedeva che l’Ordine fosse riservato solo a coloro che fossero già cavalieri. Altresì leggendario - e mai provato, sebbene suggestivo - l’aneddoto relativo all’origine dell’Ordine: durante un ballo a corte, una non meglio specificata Contessa di Salisbury (verosimilmente la favorita del re, in seguito sua moglie Giovanna del Kent), perse una giarrettiera. Il re si chinò per raccoglierla e si offrì di aiutare la sua ospite a reindossarla e, uditi i bisbigli e le risatine maliziose dei cortigiani, si alzò e disse loro in francese (allora la lingua di corte): «Honi - oppure honni - soit qui mal y pense!» che, come detto, divenne poi il motto dell’Ordine. Ugualmente priva di fondamento è un'altra leggenda che vorrebbe la fondazione dell’Ordine come omaggio di Edoardo III al suo antenato Riccardo Cuor di Leone: durante una crociata, prima di una battaglia Riccardo fece indossare una giarrettiera ai suoi soldati, perché così comandatogli in sogno da San Giorgio la notte prima. Questo avrebbe poi fatto vincere la battaglia ai soldati cristiani.
All’inizio, numerose donne ricevettero il titolo di Lady, ma non fu conferito loro il cavalierato. Nel 1488 Enrico VII concesse l’ultima onoreficenza femminile a sua madre Margaret Beaufort e fino al 1901 la Giarrettiera fu un Ordine solo maschile (eccezion fatta per i sovrani donna come le regine Elisabetta I e Vittoria). Quando Edoardo VII, il figlio della regina Vittoria, salì al trono, insignì dell’ordine sua moglie Alessandra di Danimarca. La consuetudine fu confermata quando Giorgio V diede l’Ordine a sua moglie Maria e, successivamente, Giorgio VI alla sua consorte Elisabetta, regina-madre dell’attuale sovrana.
Come detto, la nomina dei membri dell’Ordine è in capo esclusivamente al sovrano: tale consuetudine, tuttavia, fu più o meno ufficializzata solo in tempi recenti, nel 1946, a seguito di un gentlemen agreement tra l’allora Primo Ministro e il capo dell’opposizione, per evitare influenze politiche sul conferimento della massima onoreficenza inglese.
Il primo straniero a essere insignito della Giarrettiera fu l’imperatore Alessandro I di Russia, nel 1813. Vi fu anche il caso di alcuni monarchi “degradati” ed espulsi dall’Ordine: i kaiser Guglielmo II di Germania e Francesco Giuseppe d'Austria, espulsi nel 1915 quando i loro imperi mossero guerra all’Inghilterra. Similmente, l’imperatore del Giappone Hirohito venne espulso dall’Ordine nel 1941, ma Elisabetta II lo riammise nel dopoguerra. Tra l’altro, il Tennō è l’unico membro dell’Ordine ad avere ricevuto due volte l’onoreficenza da due sovrani differenti.
[modifica] Composizione
L’Ordine della Giarrettiera ha sei ufficiali: il Prelato, il Cancelliere, il Verbalizzante, il Maestro d’Araldica, l’Usciere e il Segretario. Il Prelato, il Verbalizzante e l’Usciere esistono dalla fondazione; il Cancelliere e il Maestro d’Araldica furono introdotti nel XV secolo; il Segretario nel XX secolo. L’ufficio di Prelato spetta al vescovo di Winchester, tradizionalmente uno tra i vescovi più influenti della Chiesa Anglicana; quello di Cancelliere - un tempo appannaggio del vescovo della diocesi dove si trovava il castello di Windsor - attualmente può essere ricoperto da qualsiasi membro dell’Ordine; il Verbalizzante è il decano del castello di Windsor. Il Maestro d’Araldica è il capo del Collegio Araldico, l’autorità britannica di conservazione e aggiornamento degli stemmi nobiliari e degli Ordini. Il segretario è in genere un maestro di cerimonie professionista. Infine, l’Usciere è normalmente il questore della Camera dei Lord.
[modifica] Paramenti
I paramenti cerimoniali di un cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera sono in gran parte quelli stabiliti in occasione dell'incoronazione di Giorgio IV nel 1821:
- Mantello, originariamente di lana, di velluto dal XVI secolo. Originariamente viola, il mantello - tra il XVII e il XVIII secolo - cambiò colore in azzurro, celeste, blu reale, blu scuro, violetto, e infine blu nautico. Lo scudo con la Croce di San Giorgio è cucito sulla spalla sinistra del mantello. Il mantello del sovrano e dei membri della famiglia reale hanno la coda.
- Cappello, di velluto nero con una penna bianca di struzzo e una nera di airone.
- Collare d’oro, introdotto nel XVI secolo. Pesa circa 930 grammi ed è composto da nodi d’oro alternati a medaglioni smaltati raffiguranti una rosa dentro una giarrettiera. Ai tempi di Enrico VII le rose erano due, una bianca e una rossa. Attualmente la rosa è solo rossa.
- Il George, medaglia smaltata raffigurante San Giorgio a cavallo che uccide il drago.
- Giarrettiera: indossata al polpaccio sinistro dai cavalieri, e al braccio sinistro dalle signore durante le cerimonie. È una fascia di velluto con il motto Honni soit qui mal y pense scritto in lettere dorate. Un tempo la giarrettiera delle signore era decorata con gioielli.
I membri dell’Ordine si firmano, dopo il nome, con KG se uomini (Knight Companion) o con LG se donne (Lady Companion). Se essi possiedono più di un titolo, quello dell’Ordine della Giarrettiera ha la precedenza, eccezion fatta per Bt (Baronetto), VC (Croce di Vittoria) e GC (Croce di re Giorgio).
La cappella ufficiale dell’Ordine è quella di San Giorgio al Castello di Windsor. Dal 1948, per iniziativa di Giorgio VI, la cerimonia religiosa celebrativa è divenuta annuale, e si svolge in giugno. Essa viene di norma tenuta dal Prelato dell’Ordine.
[modifica] Gli attuali membri dell’Ordine
[modifica] Sovrano
- S.M. la regina Elisabetta II (dal 1952)
[modifica] Cavalieri
- Sua Grazia Hugh FitzRoy, 11° Duca di Grafton (1976)
- il Molto Onorevole Lord Gordon Richardson di Duntisbourne (1983)
- il M.O. Lord Peter Carrington, 6° Barone di Carrington (1985)
- il M.O. Lord Arthur Wellesley, 8° Duca di Wellington (1990)
- il M.O. Lord feldmaresciallo Edwin Bramall (1990)
- il M.O. Matthew Ridley, 4° Visconte Ridley (1992)
- il M.O. Lord John Sainsbury, Barone Sainsbury di Preston Candover (1992)
- il M.O. Lord John Baring, 7° Barone di Ashburton (1994)
- il M.O. Lord Robin Leigh-Pemberton, Barone di Kingsdown (1994)
- il M.O. Sir Ninian Stephen (1994)
- la M.O. Baronessa di Kesteven Margaret Thatcher (1995)
- Sir Edmund Hillary (1995)
- Sir Timothy Colman (1996)
- Sua Grazia il Duca James Hamilton, 5° Duca di Abercorn (1999)
- Sir Erskine William Gladstone of Fasque and Balfour (1999)
- il M.O. Lord Peter Inge, Barone di Inge (2001)
- Sir Anthony Arthur Acland (2001)
- Sua Grazia Gerald Grosvenor, 6° Duca di Westminster (2003)
- il M.O. Lord Robin Butler, Barone di Brockwell (2003)
- il M.O. Lord John Morris, Barone di Aberavon (2003)
- il M.O. Sir John Major (2005)
- il M.O. Lord Thomas Bingham, Barone di Cornhill (2005)
- la M.O. Lady Mary Soames, Baronessa Soames (2005)
[modifica] Cavalieri della famiglia reale
- S.A.R. il Principe Filippo, Duca di Edimburgo (1947)
- S.A.R. il Principe Carlo del Galles (1958)
- S.A.R. il Principe Edoardo, Duca del Kent (1985)
- S.A.R. la Principessa Anna (1985)
- S.A.R. il Principe Riccardo, duca di Gloucester (1997)
- S.A.R. la Principessa Alessandra, Lady Ogilvy (2003)
- S.A.R. il Principe Andrea, Duca di York (2006)
- S.A.R. il Principe Edoardo, Conte di Wessex (2006)
[modifica] Membri stranieri
- S.A. il Granduca Jean di Lussemburgo (1972)
- S.M. la regina Margherita II di Danimarca (1979)
- S.M. il re Carlo XVI Gustavo di Svezia (1983)
- S.M. il re Juan Carlos I di Spagna (1988)
- S.M. la regina Beatrice dei Paesi Bassi (1989)
- S.M. l’imperatore Akihito del Giappone (1998)
- S.M. il re Harald V di Norvegia (2001)
[modifica] Ufficiali
- Prelato: On. Rev. Michael Scott-Joynt, vescovo di Winchester della Chiesa d’Inghilterra
- Cancelliere: M.O. Lord Peter Carrington, 6° Barone di Carrington (1985)
- Verbalizzatore: On. Rev. David Conner, Decano della Cappella di San Giorgio della Chiesa d’Inghilterra
- Maestro d’Araldica: Peter Llewellyn Gwynn-Jones, CVO
- Segretario: Esq. Patric Laurence Dickinson
- Usciere: Ten. Gen. Sir Michael Alan Willcocks, Usciere dello Scettro Nero.
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Ian G. Brennan. The Most Noble Order of the Garter. HeraldicSculptor.com. 2004
- (EN) Churchill Society London. The Most Noble Order of the Garter. Churchill-Society-London.org.uk. 2004
- (EN) Maev Kennedy. «Virgin Mary’s clue to royal order mystery». The Guardian, 2002
- (EN) Royal Household at Buckingham Palace. Order of the Garter. Royal.gov.uk. 2005
- (EN) François R. Velde. Order of Precedence in England and Wales. 2003
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