Oliviero Toscani

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Oliviero Toscani (Milano, 28 febbraio 1942) è un fotografo italiano.

Indice

1 Biografia
2 L'impegno politico
3 Collegamenti esterni

[modifica] Biografia

[modifica] Formazione

Figlio d'arte, suo padre, Fedele Toscani, è stato il primo fotoreporter del Corriere della sera, sviluppa subito una passione per la macchina fotografica. Si diploma, nel 1965, in fotografia e grafica alla Kunstgewerbeschule di Zurigo.

[modifica] Primi lavori

I primi reportage di Toscani mettono in luce le caratteristiche dei tempi che correvano, è il 1968 e i ritratti delle nuove mode e dei nuovi comportamenti lo faranno conoscere agli addetti ai lavori, facendogli guadagnare contratti con le migliori riviste di moda.

[modifica] Le riviste di moda

Inizia così a collaborare con diverse riviste: Elle, Vogue, Harper's attraverso cui riesce a farsi conoscere internazionalmente e a ricevere contratti che gli faranno curare le campagne di alcuni tra i marchi di moda più importanti al mondo quali Valentino, Chanel, Fiorucci, Espirit e Prenatal.

[modifica] Benetton

È comunque dal 1982, quando inizia a curare le campagne pubblicitarie per il gruppo Benetton e per il marchio United Colors of Benetton, che Oliviero Toscani inizia ad essere conosciuto al grande pubblico. La sua macchina fotografica, infatti, caratterizzerà fino al 2000 il marchio stesso, con campagne pubblicitarie molto personali e spesso provocatorie.

Nello stesso periodo Toscani ha creato Colors, la prima rivista globale, e Fabrica, una scuola internazionale d'arte e comunicazione che ha realizzato campagne per conto delle Nazioni Unite, Procter & Gamble e La Repubblica.

[modifica] Tempi odierni

Attualmente Toscani, oltre a dirigere la rivista Talk del gruppo Miramax, si è impegnato in diverse campagne pubblicitarie, alcune balzate alla cronaca grazie ad interventi di censura, in particolare quella per il marchio d'abbigliamento Ra-Re che ritraeva in diverse situazioni di vita quotidiana una coppia di uomini, anche in atteggiamenti omosessuali e una, ancora più recentemente bocciata dall'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria, per il marchio d'abbigliamento per bambini Nolita Pocket che ritraeva una bambina in atteggiamenti da donna, come il tenere un neonato tra le gambe.

[modifica] L'impegno politico

È stato candidato alle Elezioni Politiche numerose volte; nel 2006 si è candidato (ottenendo il sostegno dell'amico Peter Gabriel) nelle liste della Rosa nel Pugno senza essere eletto.