Oliva Majatica di Ferrandina
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La Majatica di Ferrandina è una delle varietà storiche dell'olivicoltura da mensa italiana.
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[modifica] Sinonimi
Gentile, Gentile di Matera, Maggiatica, Maiatica, Oliva di Ferrandina, Oliva dolce, Paesana, Pasola, Fasola
[modifica] Cultivar
Di stretta origine locale (fatto confermato dall'abbinamento del nome varietale con il toponimo), la Majatica di Ferrandina è una cultivar a duplice attitudine diffusa sulle colline materane, in particolare nel territorio di Ferrandina, ma anche in quelli di Salandra, Oliveto Lucano, San Mauro Forte, Stigliano, Craco, Aliano, Accettura, Cirigliano, Gorgoglione, Acerenza, Pietragalla e Cancellara.
[modifica] Olio
Rinomato per le sue caratteristiche qualitative, è un olio di colore giallo oro con riflessi verdi ed ha un sapore particolarmente delicato e debolmente fruttato.
[modifica] Olive
Le olive nere al forno di Ferrandina sono uno dei principali prodotti tipici della Basilicata e (insieme ad altri quattro prodotti lucani) rientrano nei “Presìdi Slow Food”, i progetti di promozione e salvaguardia delle produzioni tipiche portati avanti dalla “Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus” che riguardano circa 200 prodotti in tutta Italia.
Le prime testimonianze scritte sulle olive infornate prodotte a Ferrandina risalgono al 1700. Tuttora la lavorazione avviene secondo il metodo tradizionale, solo in parte adeguato ai tempi e alle tecnologie moderne.
Le olive destinate al trattamento sono di grandi dimensioni, polpose e di colore nero. Sono raccolte a completa maturità, quando raggiungono una giusta colorazione scura e vengono appassite per una settimana su ripiani di legno. Sono poi scottate in acqua bollente per pochi minuti, con lo scopo di deamarificare le olive, quindi vengono scolate, salate e aromatizzate con origano e finocchio selvatico. Dopo alcuni giorni di stagionatura sono avvizzite a temperatura moderata con due successive cotture in essiccatoi che con il tempo hanno sostituito i tradizionali forni a legna.
A tavola si sposano benissimo con i salumi, i pecorini stagionati ma anche con preparazioni più complesse come l’insalata di arance, la zuppa di zucca gialla oppure il baccalà in umido. Sono in ogni caso ottime anche da sole, condite con olio extravergine di oliva, aglio fresco a pezzetti e scorze di arancia e limone grattugiate.