Miami Heat
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Miami Heat | |
Conference | Eastern Conference |
Division | Southeast Division |
Anno di Fondazione | 1988 |
Nomi Precedenti | nessuno |
Arena | AmericanAirlines Arena |
Colori Sociali | Rosso, nero e giallo |
Campionati NBA | 1 (2006) |
Titoli di Conference | 1 (2006) |
Titoli di Division | 6 (1997, 1998, 1999, 2000, 2005, 2006) |
Head coach | Pat Riley |
General Manager | Randy Pfund |
Proprietario | Micky Arison |
I Miami Heat sono una delle trenta squadre di pallacanestro che militano nella NBA (National Basketball Association), il campionato professionistico degli Stati Uniti d'America.
Indice |
[modifica] Storia della Franchigia
Essendo parte dell'expantion team del 1988, insieme a Minnesota Timberwolves, Charlotte Hornets ed Orlando Magic, gli Heat sono una squadra "giovane" nello scenario di squadre NBA.
Nonostante ciò nei primi anni di vita riuscirono comunque a raggiungere i playoff, dove furono eliminati dai grandi Chicago Bulls. Poi nessuna apparizione nella post-season fino alla stagione 2003-04, anno della scelta di Dwyane Wade col n°5 ai Draft, che ha cambiato di fatto le sorti di questa franchiga.
Un altro punto di svolta avvenne nell'estate del 2004, quando il presidente Pat Riley annuncia l'acquisizione del centro tre volte campione NBA, Shaquille O'Neal. Infatti da li in poi gli Heat saranno considerati una delle squadre più temibili della intera NBA, anche in seguito al raggiungimento nel 2005 delle prime storiche finali della Eastern Conference, perse poi contro i Detroit Pistons.
Nel 2006 ancora Shaq e Wade, ma arrivano nuove stelle del calibro di Gary Payton, Antoine Walker e Jason Williams, fortemente voluti dal presidente Pat Riley, che da metà stagione subbentrerà al posto di coach Van Gundy, alla guida della squadra con ottimi risultati. Infatti Riley non fallisce e grazie ad un sempre più dominante Wade, e al solito Shaq, i Miami Heat arrivano ai playoffs con il secondo miglior record della Eastern Conference. Eliminando di seguito, Chicago Bulls, New Jersey Nets, ed in finale di conference gli ex vice-campioni del mondo, i Detroit Pistons, in sei gare. I Miami Heat diventano per la prima volta nella storia della franchigia, i campioni della Eastern Conference, e di conseguenza raggiungono le prime, storiche, finali NBA, contro i Dallas Mavericks. Nelle finali, dopo essere stati ad un passo dal cappotto (Dallas conduceva per 2-0), trascinati da uno straordinario Dwyane Wade (MVP delle finali 2006), riescono a ribaltare incredibilmente il risultato ed a vincere la serie per 4-2 laureandosi per la prima volta nella loro storia Campioni NBA.
[modifica] Giocatori importanti
[modifica] Membri della Basketball Hall of Fame
- nessuno
[modifica] Da non dimenticare
- Tim Hardaway
- Eddie Jones
- Glen Rice
- Rony Seikaly
[modifica] Numeri ritirati
- 23 Michael Jordan (I Miami Heat hanno ritirato il 23 in onore del contributo di Jordan alla lega, anche se non ha mai giocato per la squadra)
[modifica] Stelle recenti
- Shaquille O'Neal
- Gary Payton
- Dwyane Wade
- Antoine Walker
- Jason Williams
- Alonzo Mourning
[modifica] Collegamenti esterni
National Basketball Association |
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Eastern Conference |
Atlantic Division: Boston Celtics | New Jersey Nets | New York Knicks | Philadelphia 76ers | Toronto Raptors |
Central Division: Chicago Bulls | Cleveland Cavaliers | Detroit Pistons | Indiana Pacers | Milwaukee Bucks |
Southeast Division: Atlanta Hawks | Charlotte Bobcats | Miami Heat | Orlando Magic | Washington Wizards |
Western Conference |
Northwest Division: Denver Nuggets | Minnesota Timberwolves | Portland Trail Blazers | Seattle SuperSonics | Utah Jazz |
Pacific Division: Golden State Warriors | Los Angeles Clippers | Los Angeles Lakers | Phoenix Suns | Sacramento Kings |
Southwest Division: Dallas Mavericks | Houston Rockets | Memphis Grizzlies | New Orleans/Oklahoma City Hornets | San Antonio Spurs
|
NBA Finals | NBA All-Star Game | NBA Draft | NBA 50 |