Mario Baccini
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Mario Baccini (Roma, 14 dicembre 1957) è un uomo politico italiano.
Inizia la sua carriera politica in qualità di consigliere comunale di Roma, come esponente della Democrazia Cristiana. Nel 1994, allo scioglimento della Dc, decide di aderire al Centro Cristiano Democratico (CCD) che si schiera con il Polo delle Libertà.
Viene eletto, in quello stesso anno, deputato alla Camera, ricoprendo l'incarico di capogruppo del CCD nella IX commissione e di segretario di Presidenza della Camera. Successivamente è stato segretario romano e coordinatore nazionale del CCD.
Alle elezioni politiche del 2001 viene riconfermato deputato nel collegio uninominale di Roma-Fiumicino, come candidato della coalizione di centrodestra, la Casa delle Libertà. Dal 2002 aderisce all'UDC.
Nella formazione del governo guidato da Silvio Berlusconi viene nominato sottosegretario al Ministero degli Affari esteri. Dal 3 dicembre 2004 ha assunto, invece, l'incarico di Ministro della Funzione Pubblica, riconfermato dal terzo governo Berlusconi.
Sul finire del 2005, il suo nome viene lanciato fra le candidature a sindaco di Roma: a fare la proposta furono i vertici dell'UDC che avevano indicato nella figura di Baccini il proprio candidato per le amministrative della primavera 2006. Tuttavia, alla fine, la CdL ha trovato la convergenza sulla figura di Gianni Alemanno, ministro uscente di An, come candidato unitario.
Alle elezioni politiche del 2006 è stato eletto al Senato della Repubblica, di cui ne è uno dei vicepresidenti.