La fata carabina
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La fata carabina, del 1987 è un romanzo di Daniel Pennac, il secondo del Ciclo di Malaussène.
[modifica] La storia
Il secondo noir di Pennac ruota attorno ai vecchietti: vecchietti uccisi a colpo di rasoio, vecchietti il cui futuro è reinventato ogni sera da parte della sorella sensitiva di Benjamin, Thérèse, vecchietti vittime e vecchietti assassini...
Una cara vecchietta, tutta tremolante ed insicura, si appresta a superare una lastra di ghiaccio sull'asfalto. Un giovane e generoso commissario di polizia si appresta ad aiutarla. Improvvisamente, la vecchietta impugna una P38 e spara al ragazzo, facendo sbocciare un fiore sulla fronte.
Cosa accade a Belleville? Cosa accade al mercato della droga parigino? Il mercato sta cambiando: non si bruciano più i giovani, ancora vivi di speranza e bei sogni, ma gli anziani, che non hanno più uno scopo nella loro vita.
Perché gli anziani, se non sono uccisi dalla loro dose, vengono crudelmente uccisi l'uno dopo l'altro? A questi interrogativi risponderà Benjamin Malaussène, il quale è ritenuto, come al solito, il principale indiziato.