Isuzu
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce è solo un abbozzo (stub). Se puoi, contribuisci adesso a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Per l'elenco completo degli stub sulle aziende, vedi la relativa categoria.
|
Questa voce è collegata al Portale Trasporti (Coordinamento del:Progetto Trasporti) |
Sezione Trasporti |
Trasporto di passeggeri |
Sezione Veicoli |
Mezzi di trasporto |
La Isuzu è una famosa industria motoristica e automobilistica giapponese, molto antica anche se si è resa nota nel mercato italiano solo recentemente.
[modifica] Storia
La Isuzu trae le sue origini fin dal 1893 quando si chiamava "Tokyo Ishikawajima Shipbuilding & Engineering Co., Ltd". Nel 1916 c'è una collaborazione con Tokyo Gas and Electric Industrial Co. per iniziare la produzione automobistica.
La prima automobile tuttavia venne prodotta nel 1918 grazie ad una joint venture con la casa automobilistica britannica Wolseley Motor Ltd. quando naque la Wolseley A9. Nel 1949 la casa adottò il marchio Isuzu. La casa giapponese legò inoltre il suo nome alla produzione in massa di motori, in particolare diesel, dei quali viene considerata oggi uno dei maggiori costruttori.
[modifica] Modelli
- 117 Coupe
- Bellett, in versione sedan (PR20) o 2 porte GT (PR90 e PR91) (dal 1963 al 1973)
- Gemini/I-Mark/Stylus (dal 1974 al 2000)
- Piazza/Impulse (dal 1983 al 1992)
- Aska (dal 1983 al 2002)
- Trooper (dal 1983 al 2002)
- Pick Up (dal 1987 al 1995)
- Oasis (dal 1996 al 1999)
- Hombre (dal 1996 al 2000)
- VehiCROSS (dal 1999 al 2001)
- Rodeo (dal 1991 al 2004)
- Axiom (dal 2001 al 2004)
- Ascender 7-Passenger (dal 2002 ancora in produzione)
- Ascender 5-Passenger (dal 2002 ancora in produzione)
- i-350 (dal 2006 ancora in produzione)
- i-280 (dal 2006 ancora in produzione)