Integrated Services Digital Network
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Integrated Services Digital Network (ISDN) è un servizio di telefonia digitale disponibile su abbonamento nelle aree coperte dal servizio. Più specificamente, l'ISDN è un protocollo che descrive l'effettuazione delle chiamate e la relativa terminazione. Il protocollo risale ai primi anni '80, quando ha conseguito il massimo numero di installazioni: in Italia e in Europa viene utilizzato il DSS1, che è un protocollo di segnalazione digitale di linea sviluppato dall'ETSI (European Telecommunications Standards Institute) nel 1989.
Attualmente le reti telefoniche di (quasi) tutto il mondo sono digitali, con gerarchie sincrone o plesiocrone (SDH o PDH). L'installazione di un collegamento ISDN completa la digitalizzazione della rete telefonica estendendola al famoso "ultimo miglio", il collegamento finale all'apparecchio dell'utente, rendendo inoltre disponibili una serie di nuovi servizi come la segnalazione del numero telefonico di chi chiama e il multinumero, cioè la possibilità di avere fino ad otto numeri telefonici sullo stesso abbonamento, ciascuno assegnato ad un apparecchio diverso (es. uno per il telefono, uno per il fax, uno per il modem in ingresso...). La tecnologia digitale utilizzata da ISDN garantisce una qualità audio molto elevata, eliminando completamente la diafonia e buona parte dei disturbi.
Il collegamento ISDN più diffuso è quello base a 2 canali (BRI): il doppino telefonico trasporta una banda di 144 Kbit/s suddivisa in due canali dati telefonici da 64 Kbit/s e un canale di segnalazione a 16 Kbit/s: se necessario, i due canali possono essere sfruttati in coppia per trasmissione dati (accesso a Internet, per esempio), pagando di solito tariffa doppia.
Il segnale ISDN non viene fornito direttamente all'apparecchio telefonico come avveniva con la telefonia analogica ma passa attraverso un terminatore di rete (NT, Network Terminator): La NT ha il compito primario di interfacciare la linea proveniente dalla centrale, che viaggia sul classico doppino telefonico chiamato Bus U, all'impianto ISDN interno, che viene realizzato con un cavo a 4 coppie chiamato Bus S, a cui è possibile connettere telefoni e apparati ISDN.
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[modifica] ISDN in Italia
In Italia ISDN viene fornito in ambito residenziale esclusivamente da Telecom Italia, proprietaria dei doppini telefonici finali, ed in modalità mononumero o multinumero: è possibile cioè richiedere fino a 8 numeri telefonici diversi.
Richiedendo un accesso base (BRI), che comprende 2 canali B a 64 Kbit/sec, è possibile collegarsi ad Internet sia ad una velocità di 64 Kbit/s, pagando una semplice telefonata, sia, se il Provider utilizzato lo permette, ad una velocità di 128 Kbit/s, sostenendo però il costo di due chiamate contemporanee.
Inoltre sono inclusi gratuitamente i servizi di avviso di chiamata, conversazione in conferenza a tre, «Chi è» (Caller ID), richiamata su occupato e trasferimento di chiamata. Per i clienti business (ovvero dotati di partita IVA) vari altri operatori offrono tariffe flat (24 ore, illimitate) intorno ai 20 euro mensili. L'installazione della borchia ISDN deve, comunque, essere richiesta al proprietario della rete (Telecom Italia).
Molto diffusa in Italia un tipo particolare di NT, chiamata NT1+, che ha al suo interno anche un Terminal Adapter (TA) a/b capace di gestire due porte analogiche, permettendo cosi' di connettere direttamente all'NT1+ apparati analogici (telefoni, modem, fax...). Questa opzione richiede un canone mensile aggiuntivo (di 3 euro) da sommare a quello base.
[modifica] Configurazioni
L'ISDN supporta due tipi di canali, il canale B e il canale D:
- i canali B sono utilizzati per i dati (che possono essere anche di fonia digitale) ed hanno una banda prefissata di 64 Kbit/s;
- i canali D sono utilizzati per segnalazione e controllo (ma possono essere utilizzati anche per i dati). La banda assegnata al canale D varia a seconda del tipo di accesso (BRI, PRI, T1).
B viene dall'inglese Bearer e D da Delta.
Esistono due tipi di accesso ISDN:
- l'accesso Basic Rate Interface (BRI) - che consiste di due canali B a 64 kbit/s e di un canale D a 16 kbit/s, indicata anche come 2B+D,
- l'accesso Primary Rate Interface (PRI) - che contiene un numero più alto di canali, a seconda del paese:
- Nord America e Giappone: 24 time-slot da 64kbit/s divisi in 23B+1D, per un bit rate complessivo di 1,544 Mbit/s (T1)
- Europa, Asia e Australia: 32 time-slot da 64 kbit/s divisi in 30B+2D, bit rate complessivo di 2,048 Mbit/s (E1) - E1 utilizza un time-slot per uso interno, sincronizzazione.
Le chiamate vengono effettuate tramite il canale D e i canali B trasportano i dati quando le due utenze sono connesse. Quando una chiamata viene stabilita si instaura un flusso di dati sincrono e bidirezionale di 64 kbit/s che viene mantenuto fino al termine della chiamata. Possono svolgersi chiamate fino alla disponibilità di altri canali dati liberi, sempre verso uno stesso punto o verso altre utenze. I canali B possono essere utilizzati in multiplex, realizzando praticamente una singola connessione con banda più elevata.
[modifica] Voci correlate
- Q.sig è un'estensione del protocollo ISDN Q.931 per la segnalazione in un sistema di comunicazione ai cui nodi si trovano PABX