In the Court of the Crimson King
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In the Court of the Crimson King (Island, 1969) è il primo album dei King Crimson, gruppo di rock progressivo britannico.
In the Court of the Crimson King | ||
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Artista | King Crimson | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 1969 | |
Durata | 41min 19sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 5 | |
Genere | rock progressivo | |
Etichetta | Island Records | |
Produttore | King Crimson | |
Registrazione | Wessex Sound Studios, Londra | |
Note | / |
King Crimson - cronologia | ||
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Album precedente / |
Album successivo In the Wake of Poseidon (1970) |
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Indice |
[modifica] Il Disco
Nell'album si sente l'influsso dei Moody Blues di "Nights in White Satin" (specie nella suggestiva ballad "Epitaph"), ma la band batte anche vie del tutto proprie e originali, come nel brutale brano di apertura, "21st Century Schizoid Man"; racconta Robert Fripp, che essa venne eseguita come pezzo d'apertura nei concerti, spesso scioccando il pubblico composto di miti hippie che s'aspettavano le romantiche ballad della band. 21st Century Schizoid Man potrebbe sembrare quasi fuori posto, perché aggredisce con sincopi sinfoniche e uno slogan distorto per lanciarsi poi in una jam furibonda (con un suggestivo delirio di chitarra e fiondate feroci di sax). Spesso gli appassionati dei King Crimson cominciavano ad ascoltare l'LP posando la puntina del giradischi nello spazio tra 21st Century... e I Talk to the Wind. Eppure la furia iconoclasta di quel primo brano riemergerà pressoché intatta nella seconda fase dei KC, quella che s'apre con Larks' Tongues in Aspic; e proprio 21st Century... viene ancora adesso eseguito regolarmente dal vivo dall'ultima reincarnazione dei King Crimson.
Rappresenta pienamente lo spirito della band in questa fase la visione/allucinazione di In the Court of the Crimson King, una suite-balletto che fonde folk medievale, song rinascimentale, jazz-rock, musica psichedelica e sinfonismo classico. Ma in tutta la musica dei King Crimson di questo primo periodo c'è un miracoloso equilibrio di melodie pop, arrangiamenti jazzistici, armonie classiche, visionarietà psichedeliche. La sintesi quasi alchemica di musica classica, jazz e rock, viene raggiunta attraverso le esperienze dei membri del gruppo; si può dire che le tre componenti siano rappresentate dai tre strumenti guida: mellotron, sassofono e chitarra. Il fatto saliente stava nell'essere riusciti a fondere tradizioni così diverse. Semmai la tecnica del gruppo risaltava nel cromatismo quasi delirante delle composizioni, in cui gli strumenti sembrano fare a gara a decorare con tinte sempre più forti.
Il chitarrismo calligrafico di Robert Fripp si accoppiava magnificamente alle ventate elettroniche di Ian McDonald, all'accompagnamento leggiadro di Greg Lake, al passo marziale di Giles. Vera introduzione all'universo fiabesco del gruppo è pero' I Talk To The Wind, tenue ballata accompagnata da riverberi di oboe e vibrafono. Il primo grande capolavoro sinfonico è Epitaph, che si apre con una maestosa marea di mellotron per ridursi subito a un bisbiglio marziale e malinconico; nell'incedere solenne, classicheggiante, di questo spiritual, nel suo crescendo apocalittico e nell'arrangiamento certosino di ogni sequenza è riconoscibile il marchio di fabbrica dei King Crimson.
Una minuziosa architettura timbrico-ritmica, eretta cellula sonora su cellula sonora, sosteneva le loro delicate melodie folk. Il capolavoro nel capolavoro era in realtà Moonchild, una lunga suite che era anche il brano meno lineare. Qui le atmosfere gotiche degli altri brani vengono ambientate in uno scenario futuristico: il ritornello dimesso e androide affonda in una palude di suoni dissonanti e di rumori percussivi.
[modifica] Formazione
- Robert Fripp - chitarra
- Greg Lake - basso, voce
- Ian McDonald - fiati, tastiere
- Michael Giles - batteria
[modifica] Lista tracce
- 21st Century Schizoid Man (Fripp/McDonald/Lake/Giles/Sinfield) - 7:20, including
- Mirrors
- I Talk to the Wind (McDonald/Sinfield) - 6:05
- Epitaph (Fripp/McDonald/Lake/Giles/Sinfield) - 8:47, including
- March for no Reason
- Tomorrow and Tomorrow
- Moonchild (Fripp/MCDonald/Lake/Giles/Sinfield) - 12:11, including
- The Dream
- The Illusion
- The Court of the Crimson King (McDonald/Sinfield) - 9:22, including
- The Return of the Fire Witch
- The Dance of the Puppets