Hedjekheperra-setepenra

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Hedjekheperra-setepenra sovrano della XXI dinastia egizia.

Nome Horo	Sesto Africano
Ka-nekher Merira Suseramon Khepesefer Sepajmaat	Smendes

Indice

1 Biografia
2 Titolatura
3 cronologia
4 Collegamenti esterni
5 Bibliografia essenziale

[modifica] Biografia

Hedjekheperra-setepenra Nesbanebded Meriamon, di cui Smendes, come lo chiama Sesto Africano, è una forma corrotta del nome, salì al trono come successore di Ramesse XI, di cui era stato visir, forse grazie ad una legittimazione dell'Oracolo di Karnak, ossia con l'appoggio del potente clero tebano.
Alcuni studiosi ritengono che fosse figlio di Herihor ed avesse sposato Tentamon, appartenente alla famiglia reale, allo scopo legittimare le sue pretese dinastiche.
Soprattutto durante la prima fase del regno di questo sovrano i rapporti con Tebe furono decisamente buoni, Pinudjem I, divenuto Primo Profeta di Amon più o meno contemporaneamente alla salita al trono di Smendes, rinunciò, almeno inizialmente, ad attribuirsi la titolatura reale ed i documenti redatti nella capitale del sud cessarono di essere datati alla Ripetizione delle nascite.
Durante il suo primo anno di regno il sovrano inviò una spedizione alle cave di Gebelein allo scopo di estrarre la pietra necessaria per eseguire lavori di restauro ad alcuni edifici di Luxor risalenti a Thutmose III.
Secondo Sesto Africano il regno di Smendes durò 26 anni, data sostanzialmente confermata dai riscontri archeologici.
Durante il regno di Smendes si andarono accentuando i problemi con i principati semindipendenti, di origine libica, che si erano insediati nelle oasi del deserto occidentale, abitati dai discendenti della popolazioni sconfitte da Ramesse III, e che avevano poi servito come mercenari nell'esercito.
Smendes fu probabilmente sepolto a Tanis, sua capitale ma, almeno finora, la sua tomba non è stata rinvenuta.

[modifica] Titolatura

Titolo

Traslitterazione

Significato

Nome

Traslitterazione

Lettura (italiano)

Significato

Horo

k3 nḫt mrj r՚ swsr imn ḫps=f r sp3j m3՚t

Toro possente, amato da Ra la cui forza d'urto rafforza Amon per elevare Maat

nbty (nebti)

Le due Signore

sḫm phtj hwj rqjw=f bh3tw=f htp m [..]

Con possente forza, che sconfigge i nemici che fuggono di fronte a lui, che circonda [..]

hr nwbty

Horo d'oro

[..] ḫsf dndn

[..] che respinge l'ira

n swt bt

Colui che regna
sul giunco
e sull'ape

hd ḫpr r՚ stp.n r՚

Hedjkheperre Setepenra

La luce è la manifestazione di Ra, scelto da Ra

sa Ra

Figlio di Ra

ni sw b3 nb ddt mr imn

Nesbanebded Meriamon

Legittimo signore di Mendes, amato da Amon

[modifica] cronologia

Periodo	Dinastia	Anni di regno
Terzo periodo intermedio	XXI	1069 AC - 1043 AC ± 30 anni

predecessore:
Ramesse XI

Signore del Basso e dell'Alto Egitto

successore:
Neferkara-Hekauaset

Dinastie contemporanee

Dinastia	capitale	sovrano
Dinastia dei Primi Profeti di Amon	Tebe	Pinedjem I/Masuharte/Djedkhonsuefankh

[modifica] Collegamenti esterni

[modifica] Bibliografia essenziale

AAVV - I Propilei (volume I) - Mondadori, 1980 Verona.
Arborio Mella, Federico - L'Egitto dei faraoni - Mursia , 1976 Milano, ISBN 88-425-3328-9
Cimmino, Franco - Dizionario delle dinastie faraoniche - Bompiani, 2003 Bologna - ISBN 88-452-5531-X
Gardiner, Alan - La civiltà egizia - Einaudi, 1997 Torino - ISBN 88-06-13913-4
Università di Cambridge - Storia Antica, II,3.Il Medio Oriente e l'area Egea 1380-1000 a.C. - Il Saggiatore, 1975 Milano.

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Categoria: Sovrani egizi