Hator (Stargate)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Hator è un personaggio di finzione della serie televisiva di fantascienza Stargate SG-1, interpretato da Suanne Braun.
[modifica] Note biografiche
Hathor è una intelligente e subdola Goa'uld, vedova del potente Signore del Sistema Ra.
È una potente e famosa regina Goa'uld, finchè il marito non la imprigiona in stasi in un sarcofago in Sud America per migliaia d’anni.
Viene scoperta da un paio di archeologi nel 1997, che uccide subito, e in seguito tenta di raggiungere lo Stargate basandosi sulle percezioni del Naquadah.
Ha la capacità di "soffiare" una sostanza che ha il potere di ipnotizzare gli uomini e farli "ubriacare" della sua bellezza, ma, fortunatamente, le donne ne sono immuni.
Dopo che il suo tentativo di impadronirsi del SGC e di usare il personale come Jaffa, servi, guerrieri e incubatori per larve Goa'uld viene sventato, Hathor scappa attraverso lo Stargate, per continuare a costruire il suo nuovo esercito con lo scopo di recuperare il potere perduto.
Arruola altri Goa'uld, adescandoli nei più remoti avamposti dei vari Signori del Sistema.
La sua intenzione è di radunare le sue forze di nascosto, per rivoltarsi contro i Signori del Sistema prima ancora che si accorgano della sua liberazione.
Nel 1999, Hathor rapisce Jack O'Neill, Daniel Jackson e Samantha Carter, e li porta su una copia esatta del SGC, facendogli credere di essere 80 anni nel futuro, per sondare le loro memorie e scoprire il possibile sui Signori del Sistema, essendo rimasta fuori dai loro equilibri per un bel po'.
Riesce a sapere dell'esistenza degli Asgard prima di venire scoperta, e spera di allearsi con loro.
Hathor possiede un dispositivo segreto che le permette di rendersi invisibile.
Attualmente è ritenuta morta, dopo che O'Neill l'ha spinta in una camera d’ibernazione criogenica, senza però l'apposita capsula d'ibernazione.
Hator era la madre di Heru-ur, un potente Signore del sistema distrutto da Apophis un anno e mezzo dopo la sua morte.
