Hans Arp
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Hans Jean Arp (Strasburgo, 16 settembre 1887 – Basilea, 7 giugno 1966) è stato un pittore e scultore francese.
Il suo nome è legato al superamento delle forme tradizionali dell'arte figurativa, e alla scoperta di forme nuove, che vanno dai collages ai papiers déchirés, ai frammenti di materiali vari uniti insieme.
Questa rivoluzione si colloca al centro di quella vasta corrente dell'arte moderna che, dal cubismo al surrealismo, si pose come compito non di rappresentare la realtà ma di inventare nuove realtà.
Nel 1911 uscì un suo libro a carattere intimistico (Rune e scritti bizzarri): nello stesso anno partecitò alla seconda esposizione del movimento del Blau Reiterm e due anni dopo entrò in contatto con l'avanguardia parigina.
Nel 1916 fu fra i fondatori a Zurigo del Dadaismo. Più tardi aderì al Surrealismo. Da allora continuò a perfezionare la ricerca di nuove forme espressive della plastica pura nel campo della scultura.
Tutta la sua arte è improntata dalla ricerca, attraverso la spontanea creatività dell'artista, di una essenza spirituale della realtà quale essa è al di là delle forme concrete in cui solitamente si manifesta; essenza che mai riusciamo a cogliere al di fuori dell'arte creativa perché a tali forme siamo troppo abituati.
[modifica] Opere
[modifica] Pittura
- Composizione I (1907)
- Bouteille et oiseau (1925) rilievo in legno dipinto
[modifica] Scultura
- Evocation d'une forme ... (1950) bronzo
- Seuil-profil (1960)