Greco ellenistico
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Il greco ellenistico o koiné (Κοινὴ Ἑλληνική) è un antico dialetto greco e forma la terza tappa nella storia della lingua greca. Altri nomi della lingua sono alessandrina, comune o greco del nuovo Testamento. La koiné ellenistica, nella storia dei Greci, non è importante solo per essere il primo dialetto comune e il principale antenato del greco moderno. E' importante anche per il suo impatto nella civiltà occidentale come lingua franca nel Mar Mediterraneo. La koiné è anche la lingua originale del Nuovo Testamento della Bibbia cristiana ed anche il mezzo per l'insegnamento e la diffusione del cristianesimo. Inoltre, fu inufficialmente la seconda lingua dell'Impero Romano.
[modifica] Storia
La koiné greca cominciò a prendere piede come lingua comune all'interno dell'esercito di Alessandro Magno. Quando gli stati greci alleati sotto la guida dei macedoni conquistarono e colonizzarono il mondo conosciuto, il loro nuovo dialetto fu parlato dall'Egitto al nord dell'India. Siccome il greco ellenistico prese piede durante il periodo tardo-classico, il simbolico punto di partenza del terzo periodo della lingua greca è stabilito dalla morte di Alessando Magno nel 323 a.C. e la chiusura di questo periodo della lingua greca e il passaggio alla quarta fase della lingua greca, conosciuta come greco medievale, è simbolicamente assegnata alla fondazione di Costantinopoli nel 330 da parte di Costantino il Grande.