Giusto Bellavitis
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Giusto Bellavitis (Bassano del Grappa, 22 novembre 1803 – Tezze sul Brenta, 6 novembre 1880) è stato un matematico italiano.
Pubblicò circa un centinaio di lavori pur essendo un autodidatta (studiò la matematica per proprio conto, al di fuori di un regolare corso di studi).
Nonostante non si fosse laureato, nel 1843 fu nominato professore di matematica al liceo di Vicenza. Otterrà comunque la laurea due anni più tardi (1845, all'università di Padova, dove tenne inoltre dei corsi).
Fu socio dell'Accademia nazionale dei Lincei e nel 1866 fu eletto senatore del Regno.
Va ricordato per il suo metodo delle equipollenze, un calcolo geometrico nel piano, e per il suo lavoro sulle soluzioni numeriche delle equazioni geometriche.
Inoltre diede un importante contributo alla geometria algebrica completando la classificazione iniziata da Newton delle curve cubiche e lavorò sulla Teoria dei numeri. Criticò le geometrie non-euclidee, che negavano il quinto postulato di Euclide.