Gioco del sacco pieno e sacco vuoto
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Il gioco del sacco pieno e sacco vuoto è un gioco praticato nelle scuole elementari (anche materne) durante le ore di attività motoria,infatti è un gioco-sport. Per quanto semplice questo gioco è coinvolgente e divertente in quanto si basa sulla prontezza dei riflessi da parte dei partecipanti.
[modifica] regole
All' inizio tutti i partecipanti si dispongono in fila,davanti all'istruttore che impartirà tre tipi di comandi (descritti in seguito) in ordine variabile e i partecipanti devono riuscire a seguirli in un crescendo di velocità,chi sbaglia sarà squalificato (se visto da qualcuno o autodicente,difficile comunque che non venga visto ma un piccolo errore potrebbe sfuggire) fino a quando non ne rimarrà uno solo: il vincitore. I tre comandi sono: sacco pieno in cui bisogna stare in piedi,sacco vuoto in cui bisogna abbassarsi completamente (scendere piegando le ginocchia,come per prepararsi ad un balzo verso l' alto) e sacco mezzo o (mezzo sacco) in cui bisogna abbassarsi solo un pò quindi stare a metà tra sacco pieno e sacco vuoto. Si intuisce quindi che per sacco si intende la persona stessa che deve svuotarsi (abbassandosi) e riempirsi (alzandosi) proprio come un sacco. Può sembrare molto facile ma,a parte il crescendo di velocità,si possono catalogare altri fattori (tre fondamentalmente,uno è in realtà una variante) che capovolgono quest' idea:
[modifica] fattori di deconcentrazione
- Nello svolgimento del gioco si tende per forza di cose a deconcentrarsi graduatamente,ossia si riduce il livello di attenzione,cosa che influisce ulteriormente sugli altri fattori. Ecco alcuni motivi che determinano la deconcentrazione: abbassandosi e alzandosi ritmicamente per parecchio tempo si determina un certo sforzo a cosce e polpacci (ecco perchè gioco-sport) che crea deconcentrazione; si può essere distratti da qualcuno o qualcosa nel gioco per esempio: essere divertiti da errori buffi di altri partecipanti,essere chiamati all' attenzione da un evento imprevisto ecc.
- Quello che noi sentiamo sono fondamentalmente le parole dell' istruttore le quali sono volutamente ingannevoli (dipende dalla sua bravura: tono della voce,stacchi frà le parole ecc.) perchè può dare per esempio un comando velocemente dopo una serie di comandi a velocità normale confondendo le idee; questo è poco se si pensa che una tecnica formidabile (per squalificare in massa) e quella di dare due o più volte lo stesso comando quando meno ce lo si aspetta es. se si è in posizione sacco pieno e verrà impartito di nuovo il comando "sacco pieno" molti si abbasseranno in quanto non si aspettano di dover stare fermi (è raro che non si reagisca nemmeno minimamente).
- Ho già parlato di alcune distrazioni visive ma voglio ripetere e rimarcare la loro centralità inserendo quì una variante del gioco che,se messa in pratica, determina un forte fattore di difficoltà. La variante è: l' istruttore non si limita più a dare il comando oralmente ma esegue anche lui il movimento che comanda,o meglio,ne esegue un'altro per indurre in errore,ma ciò che c'è da fare è quello che lui dice e non quello che fà (la sua bravura nell' alternare movimenti giusti a quelli a quelli fittizzi sarà la vera difficoltà). Devo precisare che se pensate di evitare l' errore voltando lo sguardo vi sbagliate in quanto si tende a guardare l' istruttore e comunque si sarà sollecitati da quest' ultimo a farlo.
Questa variante è indubbiamente la più coinvolgente,comunque il gioco del sacco pieno e sacco vuoto è molto divertente ed anche ginnico,quello che conta poi sono la bravura dell' istruttore e la prontezza dei riflessi.