Gianduiotto
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Il gianduiotto o giandujotto è un tipo di cioccolatino composto con cioccolata di tipo gianduia che si produce a Torino.
Viene ottenuto impastando il cacao e lo zucchero con la famosa nocciola Tonda Gentile delle Langhe, rinomatissima per la sua qualità.
Fu prodotto per la prima volta dalla nota società dolciaria torinese Caffarel, tuttora una delle più note case produttrici, con Peyrano, Novi, Venchi ed altri.
Il nome viene da Gianduja, la maschera torinese del carnevale: durante le festività del carnevale torinese nell'Ottocento erano dei "Gianduja" a distribuirne per le strade della città.
Al gianduiotto lo scrittore astigiano Bruno Gambarotta ha dedicato una parodia de Il codice da Vinci, diventato per l'occasione Il Codice Gianduiotto
Il gianduiotto è classificato come "Prodotto agroalimentare tradizionale della Regione Piemonte", ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 30 aprile 1998, n. 173 e dell’Allegato alla Deliberazione della Giunta Regionale 15 aprile 2002 n. 46-5823.
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