Giacomo Durando
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Giacomo Durando (Mondovì, 4 febbraio 1807 - Roma, 1894) è stato un generale ed un uomo politico italiano.
Fu Presidente del Senato dal 27 novembre 1884 al 16 novembre 1887.
[modifica] Biografia
Partecipò ai moti rivoluzionari del 1831 e 1832, in seguito ai quali fu costretto a rifugiarsi all'estero. Prestò servizio nell'esercito belga, combattendo nella guerra del 1832, e combatté in Portogallo nel 1833. L'anno dopo fu al servizio della Spagna, per cui combatté in diverse battaglie. Fu promosso al grado di colonnello nel 1838.
Dopo un breve soggiorno in Francia, rientrò in Italia dove appoggiò il movimento liberale; divenne un attivo giornalista e fondò un giornale, L'Opinione, nel 1847. Nel 1848 fu tra quelli che chiesero a Carlo Alberto di Savoia la costituzione.
Allo scoppio della guerra con l'Austria comandò il corpo dei volontari lombardi, con il grado di maggiore generale e per la fine della guerra era divenuto aiutante di campo del re. Fu eletto al primo Parlamento piemontese e fu un tenace sostenitore del Conte di Cavour; durante la guerra di Crimea sostituì il generale Alfonso La Marmora come ministro della guerra.
Nel 1855 fu nominato senatore, tenente generale l'anno seguente, ambasciatore a Costantinopoli nel 1859, e ministro degli affari esteri nel governo Rattazzi due anni dopo. Fu presidente del senato dal 1884 al 1887, anno in cui prese anche congedo dall'esercito.
Predecessore: | Presidente del Senato del Regno | Successore: | |
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Sebastiano Tecchio | 1884 - 1887 | Domenico Farini |