Ferdinando IV di Castiglia
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Ferdinando IV di Castiglia (6 dicembre 1285-7 settembre 1312), detto il Chiamato, figlio di Sancho IV e di Maria de Molina, fu re di Castiglia e di Leon dal 1295 al 1312.
Sposato con Costanza di Portogallo da cui ebbe due figli: Eleonora (che si sarebbe sposata con Alfonso IV di Aragona) e Alfonso, che sarebbe stato il suo successore con il nome di Alfonso XI.
Divenne re a soli nove anni di età sotto la reggenza della madre Maria de Molina. Fu un periodo estremamente difficile, la giovane età poneva il re in condizioni di grande debolezza di fronte alle rivendicazioni di altri due pretendenti: lo zio, infante Giovanni, e il cugino Alfonso de la Cerda, successore designato dal nonno Alfonso X, al quale Sancho IV aveva usurpato il trono.
Salvò il trono solo grazie all'abilità con la quale la regina madre seppe mediare tra le varie forze in campo, alternando le concessioni tra nobiltà, clero e comuni, mantenendo un difficile equilibrio, appoggiandosi ora all'una ora all'altra fazione.
Tra il 1301 e il 1304 prima lo zio e poi il cugino Alfonso de la Cerda rinunciarono alle loro pretese, in cambio di cospicue donazioni.
Raggiunta la maggior età pacificò le relazioni con il regno di Aragona, siglando un importante accordo sui limiti territoriali tra i due regni, la sentenza di Torrellas, in cui si stabilivano i confini nella regione murciana attestandoli sul corso del rio Segura, quindi si dedicò alla guerra contro i Mori del regno di Granada.
Conquistò Gibilterra e stava pianificando l'assalto all'importante città di Algeciras quando lo sorprese la morte, nel 1312. Gli successe il figlio Alfonso XI di Castiglia.
| Predecessore: Sancho IV |
Re di Castiglia e Leon | Successore: Alfonso XI |
