Faysal II re d'Iraq
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Faysal II (2 maggio 1935 - 14 luglio 1958) è stato il terzo ed ultimo re dell'Iraq moderno.
Figlio del secondo re dell'Iraq, Ghāzī, Faysal ha solo tre anni quando il padre muore in un incidente stradale sul quale non mancarono voci di indimostrabili interessi britannici nell'eliminare un sovrano non orientato a ripetere la medesima attitudine filo-britannica del padre Re Faysal I d'Iraq. Per questo motivo, fino al 1953, Faysal è sottoposto alla reggenza dello zio ‘Abd al-Ilāh. Faysal studia alla Harrow School in Inghilterra insieme a suo cugino, il futuro Husayn di Giordania. Dall'amicizia dei due giovani nasce l'idea di unire politicamente i due regni in modo da poter fronteggiare il rinascere del nazionalismo panarabo.
Quando la Siria si allea con l'Egitto di Gamāl ‘Abd al-Nāser nella Repubblica Araba Unita, i regni di Giordania e Iraq decidono di fondersi in un'unica entità statale nel febbraio 1958. Faysal, come membro più anziano della famiglia hascemita si trova alla testa della Federazione Araba, costituita appunto da Iraq e Giordania. La Federazione era utile indirettamente alla politica statunitense che, con il Patto di Baghdad, intendeva sanzionare l'esistenza di due soli blocchi ideologicamente contrapposti a livello internazionale, togliendo spazio al movimento dei "Non-allineati" che aveva allora come campioni l'indiano Jawaharlal Nehru, l'indonesiano Sukarno, il ghanese Kwame Nkrumah e l'egiziano Gamāl ‘Abd al-Nāser.
Il programma fallisce però quando Husayn chiede l'aiuto militare dell'Iraq, temendo la politica accesamente panaraba del presidente egiziano: l'esercito iracheno - ricco di fermenti panarabi e anti-britannici - si rifiuta infatti di obbedire, iniziando un movimento di rivolta che coinvolgerà tutto il paese. A tutto ciò s'aggiungono anche le tensioni scaturenti dalla linea (giudicata eccessivamente arrendevole) della monarchia irachena nei confronti dell'IPC (Iraq Petroleum Company) britannica e dall'orientamento a cedere il processo produttivo e di trasformazione del petrolio a compagnie statunitensi e britanniche.
Malgrado una promessa di protezione e di esilio, i militari guidati dal gen. ‘Abd al-Karīm Qāsem portano a segno un colpo di Stato repubblicano e giustiziano re Faysal e numerosi membri della sua famiglia, oltre al Primo Ministro Nūrī Āl Sa‘īd.
Predecessore: Re Ghāzī |
Re d'Iraq | Successore: Passaggio a un regime repubblicano |