Eutanasia animale
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L'eutanasia animale è l'uccisione con metodi non cruenti di animali sofferenti e inguaribili.
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[modifica] L'eutanasia veterinaria
In ambito veterinario, l'eutanasia è pratica comune per sopprimere animali da compagnia o da allevamento che sono prossimi alla morte o inguaribili in conseguenza di malattie o traumi gravi. Si pratica iniettando una sostanza che provoca fibrillazione del muscolo cardiaco, bloccando la circolazione e quindi l'afflusso del sangue ossigenato al cervello.
[modifica] Soppressione dei randagi
Nella maggior parte dei Paesi è prevista la soppressione degli animali randagi. In Italia tale soppressione era a carico del Comune, a seguito a un certo periodo di permanenza dell'animale abbandonato in un canile o altra struttura analoga. Lo scopo di questo periodo di permanenza in canile era dare la possibilità ad eventuali cittadini compiacenti di adottare l'animale abbandonato. Ad oggi, la legge 281 del 14 agosto 1991, legge quadro in materia di randagismo, cita testualmente:
Art. 2 comma 2: I cani vaganti ritrovati, catturati o comunque ricoverati presso le strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4, non possono essere soppressi.
Nel caso gli animali vengano dichiarati gravissimi e inguaribili o in fin di vita e sofferenti si applicherà l'eutanasia. Alla soppressione degli animali randagi segue l'incenerimento ad opera di strutture specializzate per lo smaltimento di rifiuti speciali.
