Eurobrun
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Brun Team ed Euroracing hanno avuto entrambi una storia piena di successi, anche se in ambiti differenti dell'automobilismo, la squadra svizzera nelle sport prototipi e la scuderia milanese in Formula 3 e in Formula 1 con l’ Alfa Romeo. Nel 1988 l’unione dei due team ha dato vita alla nuova scuderia di Formula 1, l’Eurobrun. La nuova Società ha usato gli impianti industriali dell’Euroracing a Senago, vicino a Milano, e l’ex progettista Alfa Romeo, Mario Tolentino, che ha disegnato l’ ER188, motorizzata Cosworth. Il team schierava nel 1988 Oscar Larrauri, già pilota Euroracing, e Stefano Modena, campione europeo Formula 3000. Nel febbraio 1989 l’Eurobrun ingaggia il designer Ferrari, George Ryton, per progettare la nuova monoposto mentre Bruno Zava aggiorna la ER188 nella versione "B" per il propulsore Judd V8, macchina che sarà usata nelle prime gare del campionato 1989. Nella stagione 1989 la scuderia italo-svizzera schiera un solo pilota, Gregor Foitek. La nuova Er189 viene presentata per la prima volta nel Grand Prix di Germania e subito dopo Oscar Larrauri sostituisce nelle restanti gare il pilota svizzero, seppur senza grandi risultati. Ryton disegna una versione "B" della ER189 per la stagione 1990,motorizzata Judd. La squadra nel 1990 ingaggia due piloti, il brasiliano Roberto Moreno e l’italiano Claudio Langes. Nonostante la validità del progetto, la mancanza dello sviluppo delle vettura causa una scarsa competitività e la partecipazione dell'Eurobrun al campionato di F1 termina con la fine delle gare "europee" del mondiale 1990.
