Esone
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Insieme agli introni, costituiscono la porzione di un gene (eucariotico o di archeobatteri) che viene trascritta dalle RNA polimerasi durante la trascrizione. A differenza degli introni, gli esoni, in seguito al processo di splicing del trascritto primario, si ritrovano negli mRNA maturi.
Spesso, erroneamente, viene affermato che gli esoni costituiscono la parte codificante del genoma; questo è vero solo in parte: se è infatti vero che tutta la sequenza che codifica per una proteina deve risiedere su uno o più esoni, non è invece sempre vero che un esone sia codificante. L'mRNA maturo, negli Eucarioti, è infatti di solito costituito oltre che dalla parte codificante (CDS), anche da due regioni non tradotte (UTR) poste una al 5' e l'altra al 3' del trascritto. Questo comporta quindi l'esistenza di esoni completamente o parzialmente non codificanti, ossia quelli che andranno a costituire le UTR del trascritto maturo.
[modifica] Tipologie
Oltre alla già accennata divisione in esoni codificanti e non codificanti, gli esoni possono essere divisi in costitutivi e alternativi. Gli esoni costitutivi di un gene sono presenti in tutti gli mRNA prodotti da quel gene, viceversa gli esoni alternativi si ritrovano solo in un sottoinsieme dei trascritti derivanti dal gene. Le proteine derivanti dalla traduzione di trascritti alternativi dello stesso gene, sono dette isoforme.