Eduardo Rodríguez Veltzé
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Data di nascita: | 2 marzo 1956 |
Luogo di nascita: | Cochabamba |
Professione: | avvocato, politico |
Incarico: | Presidente della Bolivia |
Mandato: | 9 giugno 2005 - 22 gennaio 2006 |
Predecessore: | Carlos Mesa |
Successore: | Evo Morales |
Eduardo Rodríguez Veltzé (2 marzo 1956) avvocato boliviano e Presidente della Bolivia (9 giugno 2005 - 22 gennaio 2006)
Indice |
[modifica] Formazione
Nasce a Cochabamba (Bolivia) il 2 marzo 1956.
Si laurea in Diritto presso l'Unversitad Mayor de San Simón e ottiene il titolo di avvocato nel 1981. Successivamente frequenta un master presso l'Università di Harvard.
[modifica] Politica
Al di fuori dell'appartenenza stretta ad alcun partito, diviene Presidente della Corte Suprema di Giustizia.
A seguito delle proteste, nel corso del 2005, per la nazionalizzazione degli idrocarburi, il Presidente della Repubblica, Carlos Mesa si dimette. Quest'ultimo, per evitare che le proteste sfocino in una guerra civile, invita anche il Presidente del Senato, Hormando Vaca Díez, e quello della Camera dei Deputati, Mario Cossío, a fare lo stesso. Così facendo la presidenza è passata alla quarta carica dello stato, il Presidente della Corte Suprema di Giustizia, incaricato di indire nuove elezioni per la formazione di un nuovo governo. Il 9 giugno 2005 viene quindi nominato Presidente della Bolivia, Eduardo Rodríguez Veltzé.
Rodríguez ha portato la Bolivia verso le elezioni politiche generali il 18 dicembre 2005 continuando a rimanere all'esterno dei partiti e senza candidarsi. Le elezioni sono state vinte da Evo Morales che, con oltre il 53% dei voti, diventa il primo presidente indio della Bolivia. Rodríguez è rimasto in carica fino al 22 gennaio 2006, giorno di insediamento di Morales.
[modifica] Attualità
L'ex presidente Rodriguez Veltzé è attualmente indicato dal governo in carica del presidente Morales come la persona che autorizzò il trasporto e smantellamento negli USA di alcuni missili di difesa antiaerea donati dalla Cina alla Bolivia. L'ex presidente ha negato categoricamente le accuse ma il governo sembra intenzionato ad aprire un procedimento di indagine nei suoi confronti.