Duke Ellington
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Edward Kennedy "Duke" Ellington (29 aprile 1899 - 24 maggio 1974) è stato un compositore jazz statunitense, pianista e protagonista di numerosi gruppi jazz. Era noto anche come "The Duke", il Duca.
Aveva debuttato all'inizio degli anni '20 con i Washingtonians di Elmer Snowden, presto prese le redini del gruppo, che comprendeva già il nucleo di base della sua orchestra: Harry Carney, Otto Hardwick, Barney Bigard (ance), Bubber Miley, Arthur Whetsol (trombe), "Tricky Sam" Nanton (trombone), Fred Guy (banjo e chitarra), Wellman Braud (tuba e contrabbasso), Sonny Greer (batteria). Le incisioni di quel periodo comprendono brani in stile "jungle" (Black and tan fantasy, The mooche, East St.Louis toodle-oo) e "mood" (Black beauty, Mood indigo).
Negli anni '30 entrarono altri membri fondamentali: Cootie Williams, Rex Stewart (trombe), Lawrence Brown, Juan Tizol (trombone), Johnny Hodges, Ben Webster (sax), e, dal 1939 al 1942, Jimmy Blanton, il primo grande virtuoso di contrabbasso, morto giovanissimo. Brani ambiziosi (Ko-ko, Concerto for Cootie), esotici (Sepia panorama, Caravan) e grintosi (Cotton tail, Perdido), erano il preludio al grande successo dei concerti annuali alla Carnagie Hall (1943-1948), nei quali il duca presentò nuove suite di ampio respiro (Black, brown and beige). Nel 1939 entrò in orchestra il giovane compositore, pianista e arrangiatore Billy Strayhorn (Lush life, Take the A train), che fino alla morte (1967) restò il più fedele collaboratore di Ellington.
Negli '40 e '50 se ne andarono in tanti, per seguire la carriera solista o per ragioni di salute: accanto al fedele Carney sfilarono Al Sears, Paul Gonsalves, Jimmy Hamilton, Russell Procope (sax), Ray Nance (tromba, violino), Al Killian, Shorty Baker, Clark Terry, Cat Anderson, Willie Cook (trombe), Tyree Glenn (trombone, vibrafono), Quentin Jackson, Britt Woodman, Booty Wood (tromboni), Oscar Pettiford, Junior Raglin, Jimmy Woode (contrabbasso), Louis Bellson, Sam Woodyard, Jimmy Johnson (batteria). Dopo un periodo di magra, l'orchestra tornò sulla cresta dell'onda con l'esibizione di Newport '56, nota per il lunghissimo assolo di sax tenore di Paul Gonsalves sul brano Diminuendo and crescendo in blue.
In seguito la carriera di Ellington si mosse su una lunga routine di concerti e nuove registrazioni; eccellenti le suites Such sweet thunder (1958), Far east suite (1966) e New Orleans suite (1970), e il Second sacred concert (1968, con la cantante svedese Alice Babs).
Negli anni '60 e '70 brillarono le presenze di Norris Turney (sax alto, flauto), e Harold Ashby (sax tenore), Fred Stone (flicorno), Buster Cooper (trombone), Aaron Bell, Joe Benjamin (contrabbasso), Rufus Jones (batteria).
Duke Ellington ha ottenuto la Presidential Medal of Freedom dagli Stati Uniti nel 1969 e la Legion d'onore dalla Francia nel 1973. Entrambe sono le più alte onoreficenze del rispettivo paese.