Danilo Mainardi
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Dànilo Mainardi (Milano, 15 novembre 1933) è un etologo italiano.
«L'ecologia ci insegna che la nostra patria è il mondo.»
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Nel 1956 si laurea a Parma in biologia. Dal 1967 fino al 1992 ha insegnato prima Zoologia, quindi Biologia generale e infine Etologia presso l'Università di Parma, nelle facoltà di Scienze e di Medicina. Dal 1973 è direttore della Scuola di etologia del centro Ettore Majorana di cultura scientifica di Erice. Attualmente è professore ordinario di Conservazione della natura presso la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche Naturali dell'Università "Ca' Foscari" di Venezia.
È presidente nazionale della Lipu (Lega italiana protezione uccelli).
Si è occupato principalmente dell'evoluzione del comportamento sociale e sessuale. In particolare della scelta sessuale, dimostrando l'importanza dell'apprendimento precoce nel determinare le preferenze sessuali. Con i suoi studi sull'aggressività ha dimostrato che non esiste appetenza per questo comportamento. Tra i risultati più importanti della sua ricerca è sicuramente la scoperta che anche le specie animali posseggono in certa misura la capacità tipica dell'uomo di produrre e trasmettere cultura, di trasferire, cioè, da un individuo ad un altro, soluzioni di problemi e innovazioni.
Ha vinto il premio Glaxo per la divulgazione sceintifica. Nel 2003 ha ricevuto a Milano il premio "Campione" per la categoria "Ambiente"
È stato direttore dell'Italian Journal of Zoology, organo dell'Unione Zoologica Italiana. Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive specialistiche, tra le quali Dalla parte degli animali, Almanacco del TG1 e le serie di Quark. Collabora con il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera, con Casaviva e con Airone. Ha effettuato oltre 200 pubblicazioni.