D1 (Sony)
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Il D1 è un formato di videoregistrazione digitale introdotto da Sony nel 1986. È stato il primo sistema digitale professionale di largo uso. Il D1 registra video a componenti digitale non compresso, secondo la norma di scansione ITU-R 601, con campionamento 4:2:2, insieme a tracce audio PCM e timecode.
Utilizza un nastro di 19 mm (3/4") di larghezza, permettendo di registrare fino a 94 minuti circa in una cassetta.
Il video a componenti non compresso usa un'enorme larghezza di banda, di conseguenza il più semplice sistema D2 fu introdotto poco dopo.
Trattandosi di un sistema di registrazione di video a componenti è ideale per lavori di studio o di postproduzione poiché la sua grande larghezza di banda della crominanza permette di realizzare chroma key di eccellente qualità.
Inoltre, è possibile produrre generazioni multiple di copia con pochissima degradazione e l'integrazione con la maggioranza dei sistemi di effetti digitali, telecinema, dispositivi grafici, suite di editing ecc. non richiede transcodifiche.
Nonostante gli indubbi vantaggi, il D1 non è di largo uso per produzioni TV, per cause in parte dovute al suo alto costo e in parte dovute alla diffusione di videoregistratori digitali di qualità paragonabile e di prestazioni simili, come per esempio il Digital Betacam.
Il formato Panasonic D5 ha specifiche simili, ma la sua introduzione sul mercato è avvenuta in epoca successiva.